CREDITS: STEFANIA ESPOSITO & RENATO TATA
19/03/2020 - Nella giungla urbana e iperconnessa dei nostri giorni, i focolai di malattie infettive e altre emergenze sanitarie rappresentano una vera minaccia per le grandi città. E ce ne stiamo accorgendo proprio in questi giorni.
Con questa premessa, la piattaforma Archisearch.gr lancia il contest internazionale di idee Pandemic Architecture per immaginare nuove configurazioni spaziali e nuovi modi di vivere generate da disastrose crisi di salute pubblica come lo scoppio del Covid-19.
Come cambieranno i nostri modi di vivere in seguito all'emergenza globale che stiamo vivendo? Qual'è il ruolo dei progettisti in questa fase delicata della nostra storia contemporanea? Come cambieranno i nostri spazi di lavoro, gli spazi pubblici e i luoghi del turismo?
Pandemic Architecture Competition tenta quindi di rispondere a queste e altre domande aprendo un dialogo sul prossimo futuro tra l'intera comunità e il mondo dell'architettura e del design.
Urbanisti, architetti, designer, studenti, artisti, artisti e artisti sono invitati a presentare le loro idee sul tema.
Le proposte potranno essere basate sulla situazione reale o su uno scenario di fantascienza e possono concentrarsi sia a grande scala sulla città che a scala minLore sulle abitazioni e sugli interni.
Il termine delle registrazioni è fissato al 20 maggio.
La consegna degli elaborati deve avvenire entro il 30 maggio.
La giuria internazionale del contest è formata da:
- LYDIA KALLIPOLITI, New York,
- USAORA ITO, Paris, France
- ROBERTO PALOMBA, Milan, Italy – Palomba Serafini Associati
- SOPHIA VYZOVITI, Greece
- TOM LINDBLOM, London, UK – Gensler
- Marianthi Tatari, Amsterdam, The Netherlands – UN Studio
- Kyriakos Chatziparaskevas, London, UK – Heatherwick Studio
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