21 Aprile 2020. Un segno rosso disegna un cerchio intorno a questa data sull’agenda.
Sarebbe stata inaugurata oggi la 59esima edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, la settimana più importante nel mondo del Design, la settimana più viva ed euforica che ogni anno anima strade e distretti della città meneghina di Primavera.
Sarebbero stati giorni fatti di strette di mano e di abbracci, di corse frenetiche nella metro tinta di giallo firmata Archiproducts ma anche di passeggiate per perdersi tra i cortili industrial di Zona Tortona e i palazzi Liberty di Porta Venezia, tra gli spazi d’arte delle 5VIE e gli showroom storici nel cuore di Brera, di interviste e di incontri speciali tanto attesi, di nuovi volti e nuove storie da raccontare, di luoghi inediti e nascosti ed eventi cool a cui è vietato mancare in una Milano vivace ed esuberante.
Ogni anno un giorno speciale, un giorno che ci coglie sempre emozionati e trepidanti, come ogni bravo attore ad ogni suo debutto. Un debutto che quest’anno non c’è stato e ci manca da morire.
Un pensiero condiviso anche da chi anima la Milano Design Week: i designer, che sui canali social condividono momenti e riflessioni, riproponendo immagini del passato e pensieri nostalgici, quasi a voler tornare a vivere ora quei giorni vivaci.
Così Marcel Wanders e Moooi lanciano un omaggio alla città di Milano, "la città, il cuore e l'anima in cui noi designer e brand ci riuniamo puntualmente ogni anno. Milano: sempre stimolante, ribelle e inaspettata. Speriamo di rivederti presto per condividere drink e risate, e per mostrare al mondo la nostra creatività ed esuberanza, ma soprattutto ... per ispirarci l’un l’altro."“Ci manca la settimana del design.” Quincoces - Drago ci ricordano di come “Ogni anno è davvero speciale assistere all'intera comunità del design che si riunisce per celebrare il suo lavoro. Quest'anno è tutto diverso. Dopo settimane di sole, Milano si sveglia oggi grigia e stanca. Ma questa è una città resiliente, già pronta per la Primavera.”Milan , one year ago , vitra: Ronan Bouroullec ci riporta al 9 Aprile 2019 tra i colori della collezione di vasi dello stand Vitra al Salone.Alain Gilles - in un elenco serrato di parole - ci racconta la sua Milano, tra incontri, persone, aperitivi e creatività. Una Milano che manca!Un flashback al 2018 quello di Cristina Celestino che ci riporta alle atmosfere vintage del suo Tram Corallo. Immagini inedite di una raggiante Milano. Sara Ricciardi ricorda i suoi esordi :“Oggi sarebbe stato il primo giorno di salone del mobile. Ed io iniziai il mio percorso proprio lí, nel grembo del Salone Satellite con una collezione di specchi e i miei discorsi sul corpo, il movimento e lo spazio. Era il 2016. una Marva Griffin rock’n’roll e un fibrillio di cuore e di intenti!” e chiude speranzosa, come solo lei sa fare ”Torneremo nel 2021 con una lucentezza immaginifica e consapevoli di molte trasformazioni. ”
Piero Lissoni dedica un pensiero alla città di Milano e di New York. "Ci mancano tanto le nostre città! Ora più che mai vorremmo viverle, vedere e respirare i luoghi che sono parte essenziale della nostra vita."
E come loro tanti altri…
L’appuntamento è solo rimandato, noi continuiamo a condividere bellezza, ma torneremo presto a raccontarci guardandoci negli occhi.
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