06/04/2020 - Strade e piazze sembrano essere diventate una devastante dichiarazione di sofferenza, un grido d’aiuto e allo stesso tempo un’ammissione di colpe. Staticità da spavento, immutabilità senza alternative.
L’architettura dell’esposizione, della bigness vanitosa, diventa triste, sola. Un luogo dove l’assenza della città arriva quasi a coincidere con la sua essenza.
Il gruppo Library, in relazione al diffondersi dell’epidemia di Covid-19, lancia un’edizione straordinaria del Contest CFAD (Call for Architecture Drawings), dedicata proprio all’impatto dell’emergenza sanitaria in corso sull’architettura.
L’Architettura perdendo il suo limite, il confine tra pubblico e privato, quale ruolo assume?
E viceversa, quale forma assume il limite nell’Architettura?
“Call for Architecture Drawings” è un contest che focalizza la sua attenzione sulla ricerca grafica, attraverso riflessioni e temi che emergono dall’attualità, letteratura, cinema, filosofia e ogni altra disciplina in dialogo con l’Architettura.
Ogni partecipante è invitato a produrre un’ illustrazione volta a rappresentare un pensiero, una riflessione sulla tematica principale.
Queste illustrazioni non dovranno essere connotate dai tratti comuni di un elaborato architettonico, ma portare con sé una profonda ricerca grafica che punta ad investigare i limiti della rappresentazione classica sul crinale della disciplina architettonica.
La partecipazione al contest è aperta a chiunque abbia uno spirito di sintesi e di osservazione acuta, una mano che ne rappresenti l’intento.
L’iscrizione per singolo/gruppo è di 20€.
La “call” durerà per un periodo di 40 giorni, durante il quale i partecipanti potranno inviare i loro lavori all’email [email protected] specificando come oggetto dell’email “CFAD20”.
La giuria sarà composta da Beniamino Servino, Carlo Prati, Davide Trabucco, Edoardo Tresoldi, Elisa Cristiana Cattaneo, Fabrizio Sclocco, Fabio Alessandro Fusco, Giulia Ricci, Iris Lacoudre e dall’associazione Library Illustrazioni.
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