11/05/2020 - Sono mesi complicati anche per l’industria del design a causa del COVID19: l’annullamento dell’edizione 2020 del Salone del Mobile e, di conseguenza, della Milano Design Week, ha creato un vuoto difficile da colmare per quest’anno. Nonostante ciò, gli organizzatori di Isola Design District non si sono mai fermati e nelle scorse settimane hanno avviato un processo di digitalizzazione dell’evento che avevano in mente già da tempo. L’obiettivo è, come sempre, di mettere in luce i designer della propria community, con nuovi servizi digitali.
La nuova piattaforma sarà online a metà di giugno e sarà lanciata insieme ad un programma di eventi in live streaming dal 16 al 21 giugno, le stesse date in cui si sarebbe dovuta tenere quest’anno la Milano Design Week.
"Il nostro progetto iniziale si sta evolvendo: è iniziato come un evento di quartiere e pian piano sta diventando globale - spiega Gabriele Cavallaro, Project Manager di Isola Design District - Siamo stati il primo distretto italiano a diventare parte di una manifestazione di design straniera, la Dutch Design Week di Eindhoven, e adesso stiamo creando una nuova piattaforma che sarà accessibile a tutti, ovunque ed in qualsiasi momento".
Saranno 4 le nuove sezioni del sito web: Isola Design Community, Isola Design Magazine, Isola Digital District, Isola Virtual Locations.
Isola Design Community
Qui, designer e studi di design potranno creare una loro pagina inserendo bio, progetti, foto e video, per mostrarli online tutto l’anno ed incontrare virtualmente i loro futuri clienti, buyer, partner e fan attraverso un tool di direct messaging. Il team curatoriale di Isola Design District sta già selezionando i designer candidati ad essere parte attiva della community, per garantire sin dai subito contenuti che siano in linea con le tematiche del distretto e di alta qualità.
Isola Design Magazine
Per rimanere aggiornati su tutte le novità del distretto e in generale sul mondo del design, gli utenti potranno accedere ad una versione evoluta del precedente blog di Isola Design District. I contenuti saranno frutto del lavoro del team editoriale, ma anche di una selezione di media partner e designer, che tratteranno tematiche come innovazione, economia circolare e bio materiali.
Isola Digital District
Una vera e propria versione digitale del quartiere Isola, ridisegnato per essere facilmente fruibile, attraverso un’interfaccia grafica animata che coinvolgerà gli utenti. Con un semplice clic su un edificio o un oggetto, sarà possibile accedere ad una serie di contenuti di diversa tipologia, come mostre in realtà virtuale, live streaming e webinar, e-store di design, un ristorante fai-da-te, iniziative dei partner e molto altro, incluso un gioco!
I designer potranno presentare i propri progetti in anteprima all’interno delle mostre virtuali, ma anche organizzare lanci di prodotto e vendere online i propri pezzi. Così facendo, da un lato si riescono a sfruttare diversi strumenti tecnologici integrati tra loro, dall’altro però si rimane comunque in qualche modo legati al territorio in cui il progetto è nato, continuando a promuovere la città di Milano, il quartiere Isola e le realtà locali.
Isola Virtual Locations
Infine, designer, brand ed aziende potranno creare le proprie sedi virtuali ed organizzare mostre o installazioni in 3D. Il primo spazio del genere ad essere presente sulla piattaforma sarà un’immaginaria fabbrica abbandonata, che ospiterà l’Isola Virtual Exhibition: un’esposizione collettiva curata da Isola Design District. Al suo interno, da un lato i designer potranno presentare i loro lavori in anteprima e farli conoscere agli utenti, dall’altro gli utenti stessi avranno la possibilità di navigare tra gli ambienti della location ed interagire con i pezzi esposti per scoprire contenuti inediti, come tutti i dettagli di un prodotto e di chi l’ha disegnato, ma anche acquistare online attraverso gli e-store presenti nella piattaforma.
Per questo servizio, gli organizzatori si avvalgono della collaborazione di Kobe Partners, advisor finanziario e legale per la crescita di imprese in ambito high-tech, che lavora a progetti di realtà aumentata ed esperienze immersive, intelligenza artificiale, cyber security.
L’iniziativa non andrà certo a sostituire l’evento fisico, ne sarà piuttosto parte integrante, grazie ad un piano di sviluppo a lungo termine che prevede l’inserimento di ulteriori servizi digitali e consentirà ai designer, alle aziende e ai partner che faranno parte del progetto di avere maggiore visibilità durante tutto l’anno, da laptop, smartphone e tablet.
Comehome, startup che promuove gli eventi in casa con oltre 100.000 utenti attivi, sarà invece entertainment partner durante l’evento lancio di giugno. Per l’occasione, dall’Isola Digital District si potrà accedere ad un intero palazzo che riempirà i propri appartamenti di iniziative di ogni tipo: dagli aperitivi con musica live alle cooking class, dagli spettacoli teatrali ai dj set di artisti internazionali, tutto rigorosamente organizzato in casa.
Tra i primi sponsor ad aderire al progetto c’è Monkey47, un dry gin unico con ben 47 botanicals, la cui azienda è particolarmente legata al mondo del design: basti pensare alla forma delle sue bottiglie o alla sua distilleria nel cuore della Foresta Nera, completata nel 2016 dall’architetto tedesco Philipp Mainzer.
Isola Goes Digital: per scoprire la nuova piattaforma, conoscere i primi designer della community e aderire agli eventi digitali in programma, basterà seguire @isoladesigndistrict su Facebook ed Instagram o visitare direttamente isoladesigndistrict.com a partire dal 16 giugno.
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