13/07/2020 – Continua l'appuntamento settimanale di Archiproducts con i giurati della V edizione degli Archiproducts Design Awards.
Dopo Studio Formafantasma, Domitilla Dardi e Dimorestudio, la redazione ha chiesto a Giovanna Castiglioni, Austin Maynard Architects e Wutopia Labdi condividere il proprio personale punto di vista sulla cultura del progetto e le loro aspettative sulle candidature di quest'anno.
Giovanna Castiglioni - 'Mi piacerebbe trovare nuove idee attraverso oggetti che rispondano alle necessità delle persone, alla capacità e alla funzionalità, ma anche serietà e ironia combinate insieme'
Giovanna, figlia del Maestro italiano del design Achille Castiglioni, è curatrice del Museo dello Studio di Achille Castiglioni e Vice Presidente e Segretario Generale della Fondazione Achille Castiglioni.
Foto di Annette Cheung
Quali caratteristiche dovranno avere i prodotti che premierà?
Mi piacerebbe trovare nuove idee attraverso oggetti che rispondano alle necessità delle persone, alla capacità e alla funzionalità, ma anche serietà e ironia combinate insieme.
Quale ruolo dovrebbe svolgere un Premio di Design oggi?
Oggi il ruolo di un Design Award dovrebbe essere quello di comunicare chiaramente a tutti, attraverso gli oggetti progettati e premiati, un metodo di progettazione e una varietà di progetti intelligenti che possono spingere le giovani generazioni a seguire il modo di fare.
Dovrebbe anche dire alla gente che fa parte del mondo della progettazione, che il designer può davvero aiutare a risolvere le necessità delle persone.
A cosa dovrebbe guardare il design contemporaneo e come dovrebbe evolversi per rispondere alle esigenze della comunità?
Gli ingredienti per un buon design: molta ricerca, curiosità sulle persone e su ciò che ci circonda, umiltà e scambio costante con altre discipline per arricchire la conoscenza.
Austin Maynard Architects -'Siamo impazienti di vedere prodotti belli e sorprendenti, connotati da sostenibilità, innovazione e ingegnosità'
Andrew Maynard e Mark Austin, sono i fondatori dello studio australiano Austin Maynard Architects. Abbracciano il design partecipativo puntando sulla vivibilità, cultura, patrimonio, connessione della comunità, sul design e sulla sperimentazione sostenibili.
Foto di Tess Kelly
Quali caratteristiche dovranno avere i prodotti che premierete?
Siamo impazienti di vedere qualcosa di bello e sorprendente tra i prodotti candidati, che siano connotati da sostenibilità, innovazione e ingegnosità.
Quale ruolo dovrebbe svolgere un Premio di Design oggi?
Riteniamo che un premio per il design debba essere visto come riconoscimento del settore per gli elevati risultati ottenuti. Un premio assegnato dai colleghi è di grande valore poiché la giuria comprende, per esperienza personale, il livello di impegno, il talento e il duro lavoro che hanno condotto alla realizzazione del prodotto.
A cosa dovrebbe guardare il design contemporaneo e come dovrebbe evolversi per rispondere alle esigenze della comunità?
Riteniamo che il design industriale contemporaneo debba essere lo specchio dei tempi in cui si vive. Nell'attuale situazione ci sono molte questioni che possono essere affrontate, evidenziate e rese culturalmente rilevanti tramite il design.
YU Ting - Mi aspetto una profonda esplorazione degli stereotipi abituali. 'Se non stiamo esplorando, non stiamo facendo nulla. Stiamo solo aspettando'.
La parola va anche a YU Ting, fondatore dello studio Wutopia Lab che, come studio di architettura all'avanguardia, attraverso un magico realismo, mira a creare 'miracoli' nella vita quotidiana basati sulla glocalizzazione.
Quali caratteristiche dovranno avere i prodotti che premierà?
Sono particolarmente interessato alla categoria delle costruzioni. Vorrei vedere una vera innovazione.
Quale ruolo dovrebbe svolgere un Premio di Design oggi?
Oggi molti progetti esprimono una preoccupazione umanistica che non regge al controllo. Mi aspetto una profonda esplorazione degli stereotipi abituali.
'Se non stiamo esplorando, non stiamo facendo nulla. Stiamo solo aspettando'.
A cosa dovrebbe guardare il design contemporaneo e come dovrebbe evolversi per rispondere alle esigenze della comunità?
Siamo ancora circondati da un numero inutilmente elevato di cose intorno a noi, di cui ci liberiamo nel tempo e ne acquistiamo di nuove. Ma se, ad esempio, hai una sedia che ti piace ancora ed è anche estremamente comoda, non la getterai via. In questo approccio vedo un grande significato e il futuro.
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