Slate

JULIUS

Grandi Spazi


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Color Collection

Casa Gottardi, l'officina si trasforma in loft
Alessandro Bucci recupera un laboratorio artigianale nel centro storico di Faenza
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
18/08/2020 - Lo studio di architettura di Alessandro Bucci progetta il restyling di una officina nel centro storico di Faenza. 
Utilizzato in passato come officina artigiana, il fabbricato conserva ancora i caratteri di un ambiente grezzo in cemento e mattoni a vista, e si relaziona con un cortile privato grazie ad ampie vetrate con infissi in ferro.

Ristrutturata in chiave abitativa, l’ex officina è stata trasformata in un loft dall’impronta contemporanea e dall’atmosfera materica. 
La preesistenza diventa il contenitore di una nuova casa fatta di spazi aperti, ambienti luminosi, arredi personalizzati, finiture di pregio e materiali che, in parte conservati e in parte rinnovati, preservano un aspetto naturale con dettagli raw. 
Abbracciata da una corte interna privata, l’abitazione si sviluppa su due piani fuori terra e una cantina interrata, recuperata in veste di taverna. La zona giorno al piano terra è stata convertita in un unico open space, contraddistinto da arredi progettati ad hoc in grado di valorizzare le tracce esistenti che si è deciso di conservare. Anche l’immagine esterna del fabbricato è stata rinnovata proponendo una nuova composizione del fronte su strada e una rivisitazione in chiave contemporanea del prospetto verso la corte, ove le grandi finestre ad arco della vecchia officina e le voltine in mattoni del ballatoio diventano protagoniste.

Con l’intento di valorizzare gli elementi architettonici e simbolici della vecchia falegnameria, lo spazio della cucina è una combinazione di arredi metallici e lignei dalla texture accentuata e materica. Il soffitto, lasciato a vista, conserva la successione di voltine in laterizio rinforzate da inserti metallici e mostra, come un oggetto da esposizione, l’antico albero di trasmissione utilizzato per far funzionare i macchinari artigiani. Le grandi finestre ad arco permettono l’ingresso della luce naturale e contribuiscono a ricordare un’atmosfera industriale: gli stessi infissi in ferro esistenti sono stati recuperati e riposizionati sulla facciata davanti ai nuovi infissi a taglio termico.

L’ambiente del soggiorno, situato in prossimità dell’ingresso, si presenta come uno spazio di transizione tra la cucina e la zona notte al piano primo e offre un open space dal design contemporaneo. La pavimentazione, in continuità con quella della cucina, è realizzata in resina a creare una superficie grezza dalle varie sfumature e imperfezioni; le pareti sono invece tinteggiate sulle tonalità dell’avorio. Al centro del soggiorno, un camino sospeso in ferro color ruggine, progettato su misura in continuità con gli altri arredi e con l’imbotte in ferro che segna l’ingresso alla cucina, diventa il protagonista del soggiorno. 

Il piano primo dell’abitazione, adibito a zona notte, è la parte più privata della casa, accessibile dalla nuova scala interna che costeggia la parete in pietra lasciata a vista. Con una configurazione stretta e allungata, la scala individua un percorso quasi nascosto che si apre al piano primo nello studio open space, alto oltre quattro metri nel suo punto massimo. L’intradosso della copertura a falda in legno (in parte mantenuta, in parte ricostruita ex novo) è lasciato a vista ma verniciato di bianco, i pavimenti sono in legno di rovere, le pareti tinteggiate di bianco e le porte a filo muro. 

La cantina, recuperata per diventare uno spazio fruibile della casa in veste di taverna con un’ampia zona di dispensa del vino, è uno spazio suggestivo racchiuso da una volta a botte in mattoni a vista e da superfici in pietra. 

Segni del passato e soluzioni contemporanee convivono in uno continuo dialogo formale. Una combinazione di arredi metallici e lignei dalla texture accentuata e materica richiama l’atmosfera della vecchia officina artigiana. 

  Scheda progetto: Casa Gottardi
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto
Pietro Savorelli
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
04.10.2024
Un'arena sportiva dagli 'ideali democratici'
03.10.2024
Il Santiago Bernabéu è il migliore stadio del mondo, per il WFS
03.10.2024
Anne Lacaton e Hashim Sarkis nominati nuovi membri della giuria del Pritzker Prize
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
05/10/2024 - fondazione sabe per l’arte
Fotografia e Femminismi
Mostra fotografica
10/10/2024 - palazzina reale di firenze
Architettura in Austria: sostenibilità e rigenerazione urbana. L’esempio di aspern Seestadt a Vienna
Talk con Regina Freimüller-Söllinger e Anna Popelka
10/10/2024 - auditorium parco della musica "ennio morricone" - teatro studio borgna roma, via pietro de coubertin 30
Lezioni di Creatività Contemporanea
Ciclo di conferenze
gli altri eventi
  Scheda progetto:
Alessandro Bucci

Casa Gottardi

 NEWS CONCORSI
+04.10.2024
Il concorso 'Una panchina in cerca d'autore'
+01.10.2024
Paw Chew Go Festival lancia il Pizza Box Award
+01.10.2024
Aperte le iscrizioni al V MAS_Taranto International Workshop
+30.09.2024
Nuovo hub di eccellenza degli sport velici del Garda Trentino
+27.09.2024
Home of Shadow: una casa senza luce artificiale
tutte le news concorsi +

interno_ADA_waiting for the winners
interno_ADA_waiting for the winners
Color Collection
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata