03/12/2020 - Con il periodo natalizio ormai alle porte, Olucepropone una selezione di lampade da tavolo impreziosite da finiture color oro. Idee regalo ma anche elementi d'arredo per decorare l'ambiente domestico in vista delle festività.
Con la lampada Switch, il designer giapponese Nendo, riprende la figura del classico abat-jour rinnovandone sia i materiali che la funzione. La forma archetipica del paralume cilindrico viene tradotta con l’utilizzo del metallo mentre alla sua funzione di diffusore viene affiancata quella di interruttore, ‘switch’ per l’appunto. La lampada infatti si accende e si spegne ruotando il paralume in lamiera, legando indissolubilmente forma e funzione, estetica e funzionalità.
Ideata nel 1977 da Vico Magistretti, Atolloè diventata negli anni l’archetipo della lampada da tavolo, vincendo il Compasso d’Oro nel 1979, e rivoluzionando completamente il modo di immaginare il classico abat-jour. Le forme geometriche che la compongono – il cilindro, il cono e la semisfera – hanno dato vita ad un prodotto decorativo ed essenziale allo stesso tempo, slegato dal periodo storico dalle mode del momento e divenuto ormai a pieno titolo una delle icone del design italiano. Atollo è disponibile in tre dimensioni differenti e nelle diverse finiture oro, bronzo satinato, metallo bianco o nero e vetro opale.
Evaè la lampada da tavolo in metallo disegnata da Francesca Borelli che ragiona sugli opposti, pieno/vuoto - luce/buio, portandoli dalla teoria alla pratica. L’interazione tra l’essere umano e l’oggetto assume qui una valenza fondamentale, aggiungendo alla lampada un elemento ludico e di continua sorpresa.
Il corpo del progetto è una boule al cui interno vive la fonte LED, aperta su un lato e appoggiata su una sottile base cilindrica.
L’interno della boule viene celato da una superficie che la completa quasi alla perfezione, chiudendola come una sfera che si ricompone, fatta eccezione che per un cerchio, uno spiraglio luminoso circolare che riporta alla mente il fenomeno dell’eclissi. Questa superficie circolare, spostandosi verso l’interno o verso l’esterno della boule, lascia passare più o meno luce, creando atmosfere intime e soffuse e lasciando intravedere più o meno chiaramente le preziose pareti in foglia d’oro contenute all’interno di Eva. Il progetto è disponibile in due varianti, bianca o nera, colori senza tempo che richiamano la luna e i fenomeni astronomici che la nascondono.
Angeletti & Ruzza disegna Cylinda, una lampada da tavolo formata da due cilindri di diverse dimensioni e spessori. Il primo, più sottile e alto, diventa la base su cui si poggia il secondo, un disco largo e sottile, che diventa il paralume sotto cui brilla la fonte luminosa LED.
Cylinda, cattura lo sguardo con la sua presenza forte, poetica, mantenendo una classe minimale, grazie al suo profilo netto e all’utilizzo di forme geometriche, rispecchiando appieno il DNA di Oluce.
Marta Perla disegna Siro, una lampada da tavolo composta da una lente e da un disco frontale che libera – grazie ad una sottilissima fonte LED - una luce radente al suo interno. Se vista frontalmente, Siro costituita soltanto di due elementi bidimensionali, suscitando l'illusione di essere in perfetto equilibrio sul piano.
Siro viene proposta in due dimensioni, e in due finiture: bronzo satinato oppure oro satinato, con curva interna della calotta in bianco - esaltando il contrasto cromatico del segno grafico e semplice.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�