04/12/2020 - Con la sedia Tonietta e l'appendiabiti Museo, Zanotta ricorda e omaggia Enzo Mari, il Maestro che ha saputo cambiare il mondo del design con la sua genialità e la sua unicità.
La collaborazione con Enzo Mari inizia nel 1981 con il progetto della sedia Tonietta, felice esempio di un prodotto nato da una stretta e fertile collaborazione tra azienda e designer. Il progetto della Tonietta termina nel 1985 dopo un’intensa attività di ricerca ingegneristica resasi necessaria per poter utilizzare una tecnologia, quella della pressofusione dell’alluminio, costosa e fino ad allora poco sperimentata per la realizzazione della struttura di una sedia domestica.
"Le uniche ragioni possibili per progettare nascono dal comunicare in modo chiaro una forma e la sedia è la forma più semplice da cui partire", spiega Enzo Mari. "Ero particolarmente insofferente verso la moda che voleva oggetti, e fra questi anche le sedie, sovraccarichi di arroganze progettuali di natura tecnologica o tipologica: volevo disegnare una sedia il più semplice possibile, quasi ovvia, non un oggetto diverso a ogni costo, e dopo un’attenta analisi ho visto che fra le sedie moderne le Thonet sono quelle che meglio incarnano l’idea di immagine archetipica, e così per definire il carattere della mia sedia ho scelto di dialogare con questo unico esempio di oggetto alto-borghese, carico di valenze semantiche e simboliche”.
Nel 1987 la sedia Tonietta vince il prestigioso Premio Compasso d’Oro con questa motivazione della giuria: “Per la grande lezione di stile e di cultura espressa nella realizzazione di questa sedia, con l’intenzione di richiamare alla memoria un archetipo, senza imitarne banalmente gli elementi morfologici.”
Dopo i risultati indiscutibili tra critica e mercato raggiunti con la Tonietta, Enzo Mari ed Eleonora Zanotta (figlia di Aurelio, alla direzione dell’azienda dopo la scomparsa del padre nel 1991) si pongono come nuovo obiettivo quello di costruire un dizionario di oggetti durevoli, misurati nelle forme ed espressamente dedicati a una precisa funzione. Da questo percorso nel 1991 nasce l'appendiabiti Museo: un segno continuo in cui la forma segue la funzione. In ricordo di Enzo Mari il brand riedita quest'anno l'appendiabiti Museo con una Red special edition.
Zanotta su ARCHIPRODUCTS
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