09/12/2020 - L’intervento GNR_Il Generale dello studio Archisbang prevede la riqualificazione energetica e strutturale ed il completo restyling di una palazzina degli anni '70 adibita a residenza privata, scomponibile in tre appartamenti indipendenti.
Della preesistenza si coglie l’imponenza volumetrica nel rapporto con il suo intorno: un discreto contesto residenziale sulla collina di Ivrea.
Il progetto enfatizza questo carattere con la completa pulizia dell’edificio esistente dagli sporti; i pieni e vuoti sono ridisegnati con grandi fori quadrati, la copertura diventa un ulteriore piano calpestabile: un intimo rooftop che permette di afferrare la vista in quota sull’arco alpino e la Serra morenica. La struttura è riportata allo scheletro e rinforzata per raggiungere un’adeguata resistenza sismica.
Il lavoro sulla massa conferisce all’architettura un aspetto trascendentale di fortezza, in contrasto con i suoi grandi fori trasparenti.
Il peso dell’attacco a terra è sottolineato dalla presenza della grande roccia su cui l’edificio si innesta, che, liberata, diventa un elemento percepibile a tutti i livelli, tramite il gioco di vuoti e doppie altezze sul fronte sud.
In un’ottica di flessibilità, che risponde alle esigenze di dinamismo del nostro tempo, il concept distributivo prevede l’organizzazione di una villa che ne racchiude tre al suo interno: tre case, tre accessi, tre finiture in facciata.
Il piano terra è adibito ad autorimessa e cantina della roccia. Mentre l’ascensore e il vano scala legano l’insieme in un sistema unitario, il nastro metallico della scala esterna permette di organizzare gli ingressi indipendenti agli altri piani e al terrazzo. Al primo, i due mini appartamenti condividono uno spazio living, rimodulando all’occorrenza le loro dimensioni attraverso un pannello in legno manovrabile a 180°. All’ultimo livello è collocata la residenza principale, a più diretto contatto con il terrazzo, lambito dalle chiome del bosco sul fronte nord. Qui la camera da letto è racchiusa in un box di calcestruzzo armato a vista, che funge da principale rinforzo della struttura esistente e permette di sostenere, al di sopra, la piscina sul tetto.
Gli spazi fluidi dell’ambiente interno sono caratterizzati da pareti grezze in continuità con l’esterno, pavimenti in cemento elicotterato intervallato da porzioni lavorate con effetto seminato e parquet. Il legno delle porte, dei serramenti e degli arredi su misura ammorbidisce l’atmosfera severa delle linee minime, insieme ai grandi scorci vetrati sul verde esterno e ai tagli di luce che intercettano i diversi piani.
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