19/01/2021 - È partita ieri la fase di progettazione del Nuovo Bauhaus europeo, l’iniziativa annunciata dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione 2020.
Il Nuovo Bauhaus europeo - spiega il comunicato - è un progetto ambientale, economico e culturale che mira a combinare design, sostenibilità, accessibilità, anche sotto il profilo economico, e investimenti per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo. I valori fondamentali del Nuovo Bauhaus europeo sono quindi sostenibilità, estetica e inclusività.
La fase di progettazione intende sfruttare un processo di cocreazione per plasmare il concetto esaminando le idee, individuando le esigenze e le sfide più urgenti, e collegare tra loro i portatori d’interessi.
Ursula von der Leyen: ‘avvicinare il Green Deal europeo alla gente’
“Il Nuovo Bauhaus europeo - ha dichiarato von der Leyen - è un progetto di speranza per esplorare come vivere meglio insieme dopo la pandemia. Si tratta di conciliare la sostenibilità con lo stile per avvicinare il Green Deal europeo alla gente, ai loro pensieri, alla loro casa. Per riuscire il Nuovo Bauhaus europeo abbiamo bisogno di tutte le menti creative: designer, artisti, scienziati, architetti e cittadini”.
“Con il Nuovo Bauhaus europeo - ha aggiunto Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani - vogliamo sviluppare un quadro innovativo per sostenere, agevolare e accelerare la trasformazione verde combinando sostenibilità ed estetica. Se formiamo noi stessi un ponte tra il mondo dell’arte e della cultura e il mondo della scienza e della tecnologia, riusciremo a coinvolgere la società intera: i nostri artisti, studenti, architetti, ingegneri, il mondo accademico, gli innovatori; daremo il via a un cambiamento sistemico”.
Elisa Ferreira, Commissaria per la Coesione e le riforme, ha osservato: “il Nuovo Bauhaus europeo riguarda il nostro modo di vivere insieme, i valori, gli spazi comuni di lavoro e di svago, le nostre esperienze collettive e personali. È un progetto per tutte le regioni e i territori d’Europa. Nella misura in cui promuove soluzioni accessibili, contribuirà alla coesione sociale e alla soluzione dei problemi abitativi”.
“Se davvero vogliamo apportare un cambiamento nella realtà che ci circonda per vivere insieme meglio e in modo sostenibile, dobbiamo pensare come il Nuovo Bauhaus europeo possa collegare la generazione di nuove idee con l’esecuzione sul posto, nei luoghi prescelti. La riflessione è lanciata nella Commissione su come mobilitare gli strumenti che abbiamo per avviare una prima serie concreta di azioni sul Nuovo Bauhaus europeo” - ha concluso Ferreira.
Nuovo Bauhaus europeo, i prossimi step
Sul sito web dedicato, artisti, designer, ingegneri, scienziati, imprenditori, architetti, studenti e chiunque sia interessato possono mettere in comune esempi di iniziative stimolanti per il Nuovo Bauhaus europeo, idee su come configurarlo e sui futuri sviluppi, e anche le difficoltà, i dubbi, le sfide.
Nell’ottica di un processo innovativo di coprogettazione, le organizzazioni che desiderano rafforzare il proprio impegno possono diventare ‘partner del Nuovo Bauhaus europeo’ rispondendo all’invito sul sito web. Nei prossimi mesi la Commissione assegnerà premi agli esempi proposti che rappresentano l’integrazione dei valori fondamentali dell’iniziativa e che possono animare il dibattito sui luoghi in cui viviamo e la loro trasformazione.
Nella fase di ‘realizzazione’ dell’iniziativa, saranno avviati cinque progetti pilota in almeno cinque sedi negli Stati membri dell’UE, per coprogettare nuove soluzioni che siano sostenibili, inclusive e abbinate allo stile. La terza fase sarà quella di ‘diffusione’ delle idee e dei concetti che definiscono il nuovo Bauhaus europeo attraverso nuovi progetti, la creazione di reti e la condivisione delle conoscenze, in Europa e altrove.
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