10/03/2021 - Nonostante la pandemia globale, l’Arabia Saudita non rallenta il suo sviluppo puntando a diventare entro il 2030 una delle dieci più importanti economie mondiali anche nel settore delle costruzioni.
In questi giorni sono giunte maggiori informazioni riguardo il piano di sviluppo di lusso The Red Sea Project, gestito dall’araba The Red Sea Development Company. Si tratta di uno dei più grandi progetti turistico-immobiliari di sempre, già annunciato negli scorsi mesi ma che ora assume contorni più delineati.
L'ambizioso progetto, che punta ad essere completato entro il 2023, vedrà la trasformazione di circa 90 isole disabitate del Mar Rosso in un mega resort turistico.
Foster + Partners, che non è nuovo in Arabia Saudita (lo studio ha recentemente completato quattro stazioni ferroviarie ad alta velocità nelle città di Mecca, Medina, Jeddah e King Abdullah Economic City) ha svelato un nuovo progetto per un hotel tra le dune di sabbia, come parte della prima fase del piano di sviluppo The Red Sea Project.
Chiamato Southern Dunes, la struttura turistica comprenderà 40 ville in legno disposte in modo da sfruttare le viste circostanti dell’incontaminato paesaggio desertico. L’hotel sarà costruito a circa 100 chilometri a nord-est della città di Umluj, sulla costa occidentale del paese.
Oltre alle ville, lo sviluppo conterrà edifici di accoglienza, una spa, una grande piscina e diversi ristoranti. Anche gli alloggi del personale per 700 dipendenti saranno costruiti come parte del progetto.
Per ora sono stati rilasciati solo pochi dettagli sull'hotel, ma i render mostrano ville con tetti asimmetrici in legno sormontati da una copertura sostenuto da telai lignei. In contrasto con le forme spigolose delle ville, gli edifici e gli spazi comuni sono protetti da gruppi di forme curve a ombrello sostenute da colonne di legno.
L’hotel, mimetizzato tra le dune, sarà costruito mediante l’impiego di materiali a basso impatto ambientale e prevederà anche la creazione di habitat naturali: il vivaio paesaggistico di 100 ettari, che accoglierà più di 15 milioni di piante, è già da ora in via di costruzione grazie a più di 5.000 lavoratori attualmente sul posto. Ad oggi sono stati completati più di 75 km degli 80 km di nuove strade previste nel piano di rigenerazione.
Stando alle ultime dichiarazioni fatte dalla The Red Sea Development Company, l'iinaugurazione del Southern Dunes è prevista per il 2022.
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