27/04/2021 - Linea Light Group presenta Environment Care Lighting, la nuova tecnologia che usa la luce High Intensity Narrow Spectrum (HINS), brevettata dalla University of Strathclyde di Glasgow. Il sistema permetterà agli apparecchi Woofer e Rollip della collezione i-LèD Professional di decontaminare le superfici e di prevenire l’insorgere di infezioni, arrivando ad abbattere fino al 70-80% della carica batterica con un uso continuativo.
Con l’impiego di una lunghezza d’onda luminosa a 405 nm, la tecnologia Environment Care Lighting è in grado di illuminare e decontaminare gli ambienti, evitando l’utilizzo di tecnologie Ultraviolet più costose che, impiegando frequenze tra i 240 e i 260 nm, non permettono la permanenza negli ambienti durante l’irraggiamento e possono causare un deterioramento su materiali fotosensibili.
L’azione di due sorgenti luminose, una LED con dominante viola-blu, combinata con un power LED bianco, permette alla tecnologia Environment Care Lighting di offrire una doppia funzionalità: illuminare e, al tempo stesso, tutelare l’uomo e la sua salute.
Linea Light Group sarà la prima azienda in Europa ad utilizzare il brevetto della luce HINS in abbinata ad apparecchi illuminotecnici, creando una nuova luce per gli ambienti, Environment Care Lighting, e rendendola disponibile per le collezioni Woofer e Rollip. Queste nuove funzionalità potranno essere impiegate in uffici, locali pubblici, ospedali e le strutture sanitarie, aree residenziali e ambienti multifunzione.
La tecnologia della luce HINS è stata sviluppata nel Robertson Trust Laboratory for Electronic Sterilization Technologies (ROLEST) all’Università di Stratchclyde di Glasgow, grazie alle intuizioni di un team di esperti guidati dal Professor Scott MacGregor, Vice Principal dell’Università con il Professor John G. Anderson, la dottoressa Michelle Maclean e il Professor Gerry Woolsey.
Gianluca Salciccia, Sales Director di Linea Light Group, afferma: “Environment Care Lighting di Linea Light Group potrebbe aggiungere una terza dimensione, ovvero il benessere fisico, andando a definire prodotti capaci di decontaminare gli ambienti in cui le persone vivono e lavorano, tutelando la loro salute”.
Il professor John G. Anderson, ricercatore in ingegneria elettronica ed elettrica presso l'Università di Strathclyde e membro del team di ricerca sulla tecnologia HINS, ha dichiarato: 'Environment Care Lighting rappresenta un metodo di disinfezione unico in quanto non impiega sostanze chimiche nocive o la pericolosa luce UV, ma utilizza solo luce visibile che è innocua per l'uomo.
Il sistema funziona utilizzando lunghezze d'onda della luce HINS visibili e selezionate che attivano le molecole sensibili alla luce contenute nei microbi. Questo processo a sua volta crea sostanze chimiche biocide che sono letali per i batteri come lo Staphylococcus aureus, resistente alla meticillina, o MRSA, e il Clostridium difficile, noto come C.diff. Il processo può essere azionato continuamente per ottenere la disinfezione dell'intera stanza sia in presenza che in assenza di occupanti.'
Il Professor Scott MacGregor afferma: “La luce HINS è un ottimo esempio di come l'Università di Strathclyde produca innovazione a vantaggio anche della società. La tecnologia è innocua per le persone, quindi può essere utilizzata in modo continuativo nei diversi spazi, migliorando così la disinfezione e prevenendo la diffusione dell'infezione. Le nuove collezioni di Linea Light Group che utilizzeranno la Environment Care Lighting permetteranno a molte più persone in ambienti sanitari, pubblici, commerciali, ambienti di lavoro e residenziali di trarre vantaggio da questa tecnologia”.
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