28/04/2021 - TECLA, il primo modello innovativo di abitazione ecosostenibile stampato in 3D interamente in terra cruda locale, è stato appena completato a Massa Lombarda (RA).
Progettato da Mario Cucinella Architects e WASP e ispirato metaforicamente a una delle città invisibili di Italo Calvino – la città in continua costruzione –, il nome TECLA (Technology and Clay) evoca il forte legame tra passato e futuro unendo la materia e lo spirito di antiche dimore senza tempo con il mondo della produzione tecnologica del XXI secolo.
Nata da un progetto di Mario Cucinella - Fondatore e Direttore Creativo di Mario Cucinella Architects - e da una visione di Massimo Moretti - Fondatore di WASP -, TECLA risponde alla sempre più impellente emergenza climatica, al bisogno di abitazioni sostenibili a km 0 e al grande tema globale dell’emergenza abitativa cui si dovrà fare fronte, specie nei contesti di crisi generati ad esempio dalle grandi migrazioni o da catastrofi naturali.
«Ci piace pensare che TECLA sia l’inizio di una nuova storia” dichiara Mario Cucinella,” sarebbe veramente straordinario dar forma al futuro attraverso la trasformazione di questa materia antica con le tecnologie che abbiamo a disposizione oggi.
L’estetica di questa casa è il risultato di uno sforzo tecnico e di materia, non è stato un approccio solo di natura estetica. È una forma onesta, una forma sincera.»
TECLA è un innovativo modello circolare di abitazione in cui confluiscono le ricerche sulle pratiche costruttive vernacolari, lo studio del clima e dei principi bioclimatici, l’uso di materiali naturali e locali. È un progetto a emissioni quasi zero, il suo involucro e l’utilizzo di un materiale totalmente locale ha permesso di ridurre sprechi e scarti. Questo e l'uso della terra cruda fanno di TECLA un esempio pionieristico di abitazione a basse emissioni di carbonio.
Mario Cucinella Architects ha esplorato soluzioni abitative non soltanto in termini estetici formali ma studiando la forma dell’edificio in relazione al clima e alla latitudine. La composizione della miscela di terra risponde alle condizioni climatiche locali e il riempimento dell’involucro è parametricamente ottimizzato per bilanciare la massa termica, l'isolamento e la ventilazione a seconda delle necessità imposte dal clima.
TECLA è una composizione di due elementi continui che attraverso un segno fluido e ininterrotto fino alle coperture culminano in due lucernari circolari che veicolano la luce zenitale.
La forma peculiare, dalla geometria di insieme alle creste esterne, ha permesso l’equilibrio strutturale della costruzione, sia durante la fase di stampa 3D dell’involucro che una volta completata la copertura, dando vita ad un design organico e visivamente coerente.
Con un’area di circa 60 metri quadrati, accoglie una zona giorno con cucina e una zona notte con servizi annessi.
Gli arredi, in parte stampati in terra locale assieme all’involucro e integrati nella struttura in terra cruda, e in parte studiati per essere riciclati o riutilizzati, rispecchiano la filosofia di modello circolare di abitazione.
La ricerca tecnologica di WASP, specializzata nella stampa 3D di terra a Km0, ha portato alla tecnologia di stampa 3D collaborativa denominata Crane WASP, la prima al mondo modulare e multilivello progettata per costruire in maniera collaborativa opere edilizie. TECLA è dunque il primo modello innovativo di abitazione costruito impiegando simultaneamente due bracci stampanti sincronizzati nell’ambito di una costruzione, il tutto grazie ad un software in grado di ottimizzare i movimenti evitando collisioni e garantendo l’operatività in simultanea. Il sistema viene configurato in base alle esigenze di progetto e definisce la struttura di un cantiere sicuro ed efficiente. Ogni unità stampante ha una superficie di stampa pari a 50 metri quadrati e rende quindi possibile la costruzione di moduli abitativi indipendenti, in pochi giorni.
L’involucro di TECLA può essere sintetizzato in: 200 ore di stampa, 7000 codici macchina (G-code), 350 strati di 12 mm, 150 km di estrusione, 60 metri cubi di materiali naturali per un consumo medio minore di 6 kW.
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