09/04/2021 - Torna a splendere, sotto una nuova veste concepita da Dominque Perrault, La Poste du Louvre di Parigi.
L'edificio, sin dalla sua inaugurazione nel 1888, è stato sempre in perenne evoluzione. Costruito dal 1878 al 1888 dall'architetto Julien Guadet per le esigenze delle Poste Nazionali, questo edificio, emblematico dei cantieri parigini della Terza Repubblica, si inserisce perfettamente nella tipologia delle arterie Haussmanniane del 1° arrondissement di Parigi.
Dietro l'elegante classicità delle sue facciate in pietra lavorata, con campate regolate da possenti contrafforti, le tecniche costruttive dell'era industriale, rappresentate in particolare dai telai metallici a campata lunga del tipo Eiffel, sembravano già consentire una grande flessibilità.
Opera manifesto dell'architetto, l'edificio-isola è concepito sia come un “hotel”, affacciato su rue du Louvre e dedicato all'accoglienza del pubblico, sia come una “fabbrica”, con il cuore dell'isola dedicato allo smistamento di posta e aperto alle altre tre strade.
La Poste du Louvre ha attraversato quasi un secolo e mezzo di storia, adattata, allestita e trasformata secondo diversi interventi di ammodernamento, svolti principalmente dagli anni '60 agli anni '80, seguendo l'evoluzione dell'attività postale. Ad esempio, il grande volume del piano terra dello stabilimento è stato concepito come un soppalco per consentire il parcheggio e il via vai dei mezzi postali. Inoltre, dopo l'incendio del febbraio 1975, l'attico originario è stato sostituito da un tetto piano che lo ha trasformato in modo significativo. Le grandi trasformazioni intraprese negli ultimi anni hanno continuato a rivelare la modernità del progetto originale di Julien Guadet, decisamente all'avanguardia per l'epoca.
Il concetto urbano e architettonico del progetto di Dominque Perrault consisteva nel reintrodurre questo complesso nella vita del quartiere e renderlo un vero e proprio luogo di socialità e servizi, accessibile a tutti. La “mutazione” è l'idea portante del progetto: da un lato da complesso industriale a complesso urbano, da edificio monofunzionale, dedicato alle attività postali, a polifunzionale, dall’altro da volume chiuso a un volume più aperto.
Quest’isola monolitica è resa “permeabile” e collegata al contesto tramite una rete di portici e gallerie, liberamente ispirati a passage coperti, tra cui le famose e vicine gallerie commerciali di Vivienne o Véro-Dodat.
Cinque passaggi convergono ora verso il cuore dell'isolato: un cortile centrale, concepito come cortile industriale a cielo aperto, attorno al quale si apriranno negozi e servizi. La Poste du Louvre si apre così alla città e funge da cornice per una nuova piazza urbana, consentendo al massimo della luce naturale di entrare nel suo cuore e rivelare i volumi imponenti e le storiche strutture metalliche.
La trasformazione della Poste du Louvre di Dominque Perrault fa parte di una serie di grandi progetti nel cuore di Parigi, tra cui la trasformazione del complesso commerciale e ricreativo Les Halles, i grandi magazzini Samaritaine e la Bourse de Commerce. In termini di ristoranti, vita culturale, shopping e musei, la Poste du Louvre gode di una posizione eccezionale, vicino alla più grande stazione della metropolitana d'Europa, Châtelet-les Halles.
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