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Courtesy Salone del Mobile.Milano
23/04/2021 - Claudio Luti si è ufficialmente dimesso dalla presidenza del Salone del Mobile. Lo ha comunicato ieri Federlegno Arredo, che intanto non dà ancora certezze sulla manifestazione in programma a Milano dal 5 al 10 settembre 2021: a oggi non è stata ancora assunta alcuna decisione inerente all’organizzazione del Salone del Mobile.Milano 2021.
La motivazione delle dimissioni – si legge nella nota diffusa dallo stesso Luti – è la “diversità di visione globale del settore”. Se da un lato si “stava lavorando per costruire le condizioni che assicurassero, compatibilmente con il rispetto dei protocolli e le garanzie sanitarie dovute e richieste, lo svolgimento della manifestazione a settembre”, negli ultimi giorni “si è evidenziata la volontà da parte delle aziende di rinunciare a partecipare al Salone di settembre”.
Sarebbe dunque emerso il timore delle aziende ad investire su un evento che difficilmente potrà contare sull’arrivo in massa dei buyer stranieri. Di qui la difficoltà per loro di sostenere economicamente un’operazione che non potrebbe contare sui numeri e ritorni delle passate edizioni.
“Rispetto le decisioni di tutti – spiega l’ex presidente del Salone del Mobile – ma non condivido la volontà di non fare squadra in un momento così delicato e di rinunciare almeno a provare a definire un percorso concreto per fare quello che potrebbe essere il Salone simbolo della ripresa del Paese. Certamente riconosco le difficoltà e anche le incognite che ci impediscono ora di chiarire tutte le incertezze date dallo scenario pandemico ancora incombente. Ma quello che conta per me è la comune volontà di intenti, che è venuta a mancare”.
Si attende ora il verdetto ufficiale sul Salone di settembre. “Ogni decisione – si legge nel comunicato di Federlegno Arredo – è rimessa alla valutazione del Consiglio di Amministrazione della società che si riunirà nei prossimi giorni”.
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