Ph. © Hervé Hôte
28/06/2021 - Lo scorso 26 giugno, Luma Arles, il campus creativo di 11 ettari progettato da Frank O. Gehry presso il Parc des Ateliers nella città di Arles, nel cuore della Provenza, ha finalmente aperto al pubblico.
A dominare il progetto, la spettacolare torre ‘Luma’: 15.000 metri quadrati e una struttura geometrica tortuosa rifinita con 11.000 pannelli di acciaio inossidabile. Il suo involucro rievoca le formazioni geologiche delle Alpilles ritratte da Van Gogh nella sua celebre 'Notte stellata' mentre la sua pianta è ispirata all'anfiteatro romano di Arles.
Alla base della torre – sette piani con gli uffici della fondazione, studi, laboratori e, all’ultimo piano, una terrazza panoramica e un bar – un ulteriore omaggio al patrimonio provenzale: una corona circolare in vetro chiaramente ispirata all’anfiteatro romano di Arles. L’ 'anfiteatro' è su tre livelli e ospiterà biglietteria, bar e sale conferenze.
L’intero Parc des Ateliers è un ex sito industriale di Arles, nei pressi dei celebri siti del patrimonio mondiale dell’Unesco, il cui obiettivo è fornire agli artisti l’opportunità di sperimentare anche in stretta collaborazione con altri artisti, curatori, scienziati, innovatori e pubblico: un grande complesso culturale sperimentale nel sud della Francia.
Il progetto prevede anche un parco pubblico dell’architetto Bas Smets per collegare il Parc des Ateliers con la città. Un giardino con piante e fiori della regione pensato per mitigare l’impatto del maestrale e le temperature estive.
Il programma di apertura di Luma Arles prevede l’esposizione di oltre 45 artisti. Nei prossimi mesi seguiranno collaborazioni con alcuni tra i più celebri nomi del panorama artistico internazionale tra cui Etel Adnan, Ólafur Elíasson, Koo Jeong A, Kapwani Kiwanga, Helen Marten, Pierre Huyghe, Carsten Höller, Philippe Parreno e Rirkrit Tiravanija e molti altri.
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