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28/06/2021 - L’eccellenza italiana nell’architettura e nell’ingegneria si confronterà a Expo 2020 Dubai, dal 4 al 6 novembre 2021.
20 donne e 42 uomini compongono la rosa dei 62 finalisti della call internazionale “Rinascimento Urbano” ideata e promossa da Fondazione Inarcassa in collaborazione con il Commissariato Generale per la Partecipazione dell'Italia a Expo 2020 Dubai e rivolta ad architetti under 40. Tutti giovani professionisti - rispettivamente 31 ingegneri e 31 architetti - in grado di confrontarsi con colleghi e tutor emiratini e con all’attivo un valido portfolio di progetti e lavori già realizzati. Tra questi ben 17 finalisti hanno meno di 30 anni.
Circa il 55% delle candidature proviene dalle città del Nord Italia. Le regioni maggiormente rappresentate in termini di candidati finalisti sono la Lombardia (23%), la Toscana (12%), l’Emilia Romagna (11%), e il Piemonte (10%). Una rappresentanza significativa anche da parte dei professionisti del Veneto, delle Marche e della Sicilia. La città in assoluto più rappresentata è Bologna che da sola ha prodotto circa il 10% delle candidature complessivamente pervenute.
La giuria avrà il compito di selezionare i 15 professionisti che usufruiranno della borsa di studio a copertura del viaggio e delle spese durante la tre giorni del workshop in programma dal 4 al 6 novembre al Padiglione Italia, in occasione della Urban & Rural Development week.
L’eccellenza italiana nell’architettura e nell’ingegneria che si confronterà a Expo 2020 Dubai, l'Esposizione Universale in programma negli Emirati Arabi Uniti dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, lavorerà sotto la guida di architetti e ingegneri di fama internazionale su un progetto di rinnovamento dell’area del Downtown Boulevard di Dubai, uno dei luoghi di maggior attrazione della capitale degli Emirati Arabi Uniti.
A guidare i giovani professionisti ci saranno, tra gli altri, la prof. Arch. Guendalina Salimei e il prof. Arch. Paolo Desideri. All’evento di apertura del 4 novembre a Dubai interverrà anche il prof. Carlo Ratti, tra gli ideatori del progetto del Padiglione Italia.
“La bellezza che unisce le persone, tema scelto dal Padiglione Italia per Expo 2020 Dubai, passa anche attraverso la valorizzazione delle eccellenze e del capitale umano – sottolinea Franco Fietta, presidente della Fondazione Inarcassa. Gli architetti e gli ingegneri italiani, le cui competenze sono riconosciute e apprezzate in tutto il mondo, ne rappresentano di certo un esempio. In questo periodo, più che mai, è necessario ribadire l’importanza del ruolo dei professionisti del settore e siamo certi che l’Expo possa essere un’occasione di rilancio per uno dei settori produttivi più strategici per il nostro paese”.
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