26/07/2021 - Dopo il susseguirsi di eventi online, mostre virtuali e lanci di prodotto digitali, l’Isola Design Festival si avvicina alla settimana del design milanese con un fitto programma di mostre, installazioni, talk e workshop da vivere in maniera ibrida, ma principalmente in presenza. Per chi ha seguito dall’inizio la manifestazione di sei mesi organizzata da Isola Design District, lanciata il 12 aprile sulla piattaforma digitale del distretto, ecco che l’evento entra nel vivo e, soprattutto, introduce la modalità fisica per la Milano Design Week 2021, dal 5 al 10 settembre.
Per la sua doppia natura - fisica e digital - e per il ricco programma di eventi che animeranno le strade del quartiere, Isola Design Festival è partner di Archiproducts: le installazioni faranno parte della Design Selection, la guida di Archiproducts che raccoglie le location e gli allestimenti più interessanti della MDW attraverso un percorso che attraversa l'intera città di Milano.
Una selezione di quasi 700 progetti sono ad oggi presenti su isola.design, con oltre 50 paesi rappresentanti, e molti sono stati presentati nei primi 4 mesi dell’evento. La design week è l’occasione per scoprire alcuni di questi di persona. Oltre 100 tra designer, studi di design e aziende, infatti, metteranno in mostra i loro lavori nelle location del quartiere Isola e ai visitatori, dopo molto tempo, sarà permesso di rivivere l’esperienza dell’evento di design più atteso dell’anno.
“Nell’ultimo anno il nostro lavoro è cambiato radicalmente e abbiamo avuto una crescita esponenziale in termini di brand awareness, passando dall’organizzazione di un evento con cadenza annuale della durata di una settimana, alla creazione e gestione di una piattaforma digitale aperta al pubblico 24/7. – spiega Gabriele Cavallaro, Co-Founder & CEO di Isola Design Group, la nuova startup in capo al progetto – È cambiato quindi il modo di accedere ai nostri contenuti, ma non è cambiata la nostra missione: dare visibilità a designer emergenti, studi e brand di design indipendenti di tutto il mondo, a progetti di ricerca e innovativi, che guardano al futuro di questo settore. Adesso, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, ci aspettiamo una grande presenza di pubblico a settembre per questa tanto attesa ripartenza dell’evento nella sua forma originale.”
Mostre e installazioni a cura di Isola Design District
PLAYFUL, YOUNG, DESIGN. – c/o Stecca 3, Via De Castillia 26
Stecca 3 è già da tempo una delle location principali del distretto e così sarà anche quest’anno.
In collaborazione con ADA Stecca, The Playful Living e Vitality Onlus, nasce un percorso di condivisione di progetti, di scambio di capacità professionali e saperi, rivolti alla riscoperta della città e di tre dimensioni di progetto e comunità.
L’evento Playful, Young, Design. propone un’esperienza pensata in particolare per le giovani famiglie, ma non solo, dove le persone avranno la possibilità di interagire con arredi colorati, polifunzionali e modulari.
Divisa in 3 parti, ci sarà al piano terra una selezione di progetti realizzati dagli studenti del Politecnico di Milano durante il Workshop di Design for Kids Synthesis; al secondo piano, ricreando le logiche di una casa moderna e flessibile, verranno proposti alcuni arredi e complementi d’arredo dei designer internazionali già parte dell’Isola Design Community; all’esterno, una percorso di installazioni e un’area lounge, con un pop-up bar allestito dalla designer e artista Mariadela Araujo.
Materialized – c/o Spazio Gamma, via Pastrengo 7
Dopo il grande successo nella sua versione digitale alla Dutch Design Week dello scorso anno, allo spazio gamma avrà luogo Materialized, un percorso di ricerca tra materie prime naturali, biomateriali e design sostenibile, che permette ai visitatori di scoprire cosa ci riserva il futuro dell’industria dell’arredo, attraverso gli occhi e i progetti di alcuni tra i migliori talenti e i ricercatori di materiali provenienti da tutto il mondo, che fanno già parte dell’Isola Design Community.
Il programma mira a esplorare le strategie di biodesign articolando proposte alternative e innovative per ridefinire e ripensare l’uso di energia, acqua, aria, rifiuti e materiali.
Una delle nuove location del festival è la Fabbrica Sassetti, costruita come fabbrica di filati di lana negli anni ‘30 e in uso attivo nel corso dei decenni come punto di riferimento locale, che contribuì anche alla conservazione del quartiere come centro di artigiani e mestieri. Qui si terranno due mostre.
The Stage Four e Isola Design Gallery – c/o Fabbrica Sassetti, Via Sassetti 31
The Stage Four coinvolgerà i visitatori in un’installazione onirica, grazie ad un tripudio di forme e colori.
“Stiamo ripensando l’importanza della libertà fisica e mentale, e con la forza del design possiamo trasformare gli spazi nel modo in cui preferiamo, per come vogliamo che ci facciano sentire. — dice Elif Resitoglu, Co-Founder e Creative Director di Isola Design Group — Vogliamo purificarci dai limiti della realtà accettata e crearne una nostra e porteremo in questo viaggio con noi anche i visitatori che passeranno per l’Isola dal 5 al 10 settembre.”
In un periodo segnato dalla pandemia, la mostra diventerà una vera e propria celebrazione di questa libertà, bandendo i confini per creare un’esperienza globale unica.
Fabbrica Sassetti ospiterà anche una Gallery, dove saranno esposti oggetti da collezione e arredi sostenibili di Isola Design Community.
Ma non finisce qui, ci saranno molte altre location da scoprire e ancora più designer!
Tra le altre iniziative in programma ci saranno i micro-corsi di Isola Design Classes, che verranno lanciati dal vivo per l’occasione, come test da riproporre successivamente anche online. L’obiettivo è supportare i giovani designer nella promozione dei propri progetti con talk e workshop tenuti da esperti di Marketing, Comunicazione, Fotografia, Grafica, Ufficio Stampa, ma che toccano anche un argomento molto caro agli organizzatori, ovvero quello dei nuovi materiali.
Non solo nel quartiere Isola, ma anche nella piattaforma del distretto ci saranno nuovi progetti da scoprire attraverso spazi virtuali inediti.
Infine, sono stati svelati i vincitori della prima edizione degli Isola Design Awards, premiati durante la cerimonia al Teatro Fontana. Alcuni dei progetti saranno visionabili a settembre tra le location del distretto, nell’attesa del lancio della seconda edizione.
Un’Isola letteralmente da scoprire per il Fuorisalone 2021, quindi, sia online che offline, nonostante la situazione incerta fino a poche settimane fa. I visitatori potranno perdersi tra progetti futuristici, materiali sperimentali, pezzi unici, installazioni, eventi e workshop, con partecipanti e partner in arrivo - o collegati a distanza - da tutto il mondo. Per chi non potesse viaggiare per via delle restrizioni, gli eventi saranno visitabili anche su www.isola.design, dove a fine agosto verrà svelato il programma completo degli eventi.
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