02/07/2021 - Pochi elementi in sovrapposizione e una struttura fatta di piani orizzontali. Si base su un disegno puro ed essenziale la nuova libreriaFrame-shift firmata da Oscar e Gabriele Buratti per Moroso. Il suo nome gioca con la sua essenza: è forte, facile da ricordare e dà l’idea di una struttura primaria che si può declinare in modi diversi, grazie al movimento di scorrimento di ante e schienali.
“Linee orizzontali distanziate e sovrapposte disegnano una struttura fatta di piani, che accolgono ante scorrevoli e schienali che si posizionano e si muovono a piacere, coprendo e scoprendo vani chiusi e aperti”, affermano Oscar e Gabriele Buratti. “La magia dello scorrimento delle ante connota questo mobile in tutte le sue varianti, mentre il disegno ricercato del binario bifacciale diventa l’aspetto tecnico che ne esalta l’eleganza.”
Il mobile ha una spiccata flessibilità tipologica: la struttura può montare pannelli di chiusura scorrevoli su entrambi i lati, per stare indifferentemente a parete o al centro della stanza. Frame-shift può essere composto con estrema libertà per strutturare gli spazi della casa in maniera diversa e articolata.
“Frame-shift è un mobile sistemico pensato per essere trasversale nella collezione Moroso. Un’idea compositiva semplice, per sovrapposizione, caratterizza elementi monofacciali a parete e divisori bifacciali, volumi bassi e alti, librerie aperte e mobili chiusi, che strutturano, connettono e separano gli spazi della zona living e di quella dining, della zona notte come dell’area studio”, proseguono gli architetti Buratti.
L’idea è di avere fino a 5 piani che si sovrappongono, sostenuti da una leggera scatola metallica aperta, e poter quindi declinare diverse proposte funzionali e tipologiche. Con due piani avremo, per esempio, un mobile basso o una base porta TV, con tre potrà diventare un mobile da posizionare dietro a un divano o una credenza bassa a parete, fino a poter configurare una grande libreria a quattro o cinque piani a parete, o da utilizzare come divisorio a centro stanza; composizioni dove la trasparenza, il gioco di pieni e vuoti e l'effetto di vedo-non-vedo sono elementi essenziali del sistema.
La finitura dei piani è sempre caratterizzata dall'uso del legno, mentre i profili longitudinali sono in estruso di alluminio e servono da guida di aggancio e scorrimento delle ante: lo spessore sottile alleggerisce l’estetica e la silhouette della libreria.
Le ante e gli schienali possono essere inseriti in numero variabile e posizionati a piacere, all’interno di una ricerca grafica della composizione. I pannelli di chiusura si possono avere in due varianti di laccatura lucida, bianco e nero, in due colori di laccatura matt, Shell e Agata, e in vetro stop-sol silver.
“Frame-shift è un prodotto che, per la sua natura ricercata e la sua flessibilità, si adatta e completa la nostra esuberante famiglia di prodotti”, afferma Patrizia Moroso, “come libreria e mobile contenitore, a parete o da centro, arricchisce l'idea di stanze Moroso, di spazi arredati con la filosofia ed il gusto Moroso.”
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