Ph. Danilo Scarpati
14/07/2021 - La nuova boutique di forte_forte a Cannes ha aperto in primavera al numero 27 di Rue du Commandant, a pochi passi dalla famosa Promenade de la Croisette.
La boutique è ospitata in una costruzione d’angolo, di lineare semplicità, e si immerge nelle atmosfere assolate e vacanziere della Costa Azzurra, di cui ne assorbe la luce viva e frizzante.
Tre vetrine si aprono sull’esterno percorso da una pensilina che crea trasparenza e osmosi tra interno ed esterno, tra arredo e ambiente, e attiva un gioco di sguardi e un dialogo di volumi.
“L’ingresso, sull’angolo, taglia la luce naturale, ne accoglie i bagliori e li geometrizza.
Il racconto procede per sintesi e modulazioni di un solo materiale, espanso nelle sue possibilità tattili e iridescenze cromatiche.
Lo spazio e`, infatti, concepito come una scatola dai colori minerali e dalle trasparenze marine, realizzata interamente in una materia di pura invenzione: un agglomerato composto da una base di cemento grigio chiaro che avvolge una pietra bianca dalle sembianze di cristalli di sale lucenti e cristalli profondi verde giada.
I pavimenti e i rivestimenti a tutta altezza delle pareti, sono tagliati in questa pietra composita, fresati in linee verticali che danno alla pietra bianca una speciale lucentezza. La cassa monolitica dai cassetti di ottone è realizzata nello stesso materiale lapideo.
La densita` del racconto stempera e si libra in un movimento ritmico sul soffitto bianco, disegnato da una raggiera che confluisce verso l’imbotte della scala.
La scatola scenica e` uno scrigno intimo che invita alla scoperta.
La zona display e` avvolta da una tenda bianca a tutta altezza che, in parte, copre una vetrina.
Le appenderie calligrafiche e le specchiere dalle forme organiche, realizzate in ottone, sono segni lucenti e metallici nello spazio.
Un display in ottone, posto in vetrina e sorretto da un palo tornito anch’esso di ottone, si avvolge in un movimento elicoidale che accompagna lo sguardo sui ripiani che ospitano i prodotti, visibile da dentro come da fuori.
L’arredo, realizzato interamente su disegno da artigiani italiani, si compone, tra le altre cose, di sedie di legno curvato ricoperte di foglia oro, con cuscini di pelle traforata.
Il senso di intimità si solidifica infine con ineffabile matericita` nei camerini come boudoir, interamente rivestiti di piastrelle di ceramica craquele´, chiusi da porte battenti in ottone e divisi da una tenda mobile che consente di rimodulare lo spazio, pensato come uno scrigno nello scrigno, nel quale esperire l’emozione personalissima del vestirsi.
Una scala a chiocciola dai gradini sospesi, situata dietro la cassa in una imbotte circolare, conduce al primo piano dove e` ospitato il magazzino. Lo spazio e` onirico, lucente. Una leggerezza lieve e liquida si vena di permanenza solida”.
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