Accuratamente restaurati sotto la supervisione di Amanda Molina, responsabile del design degli hotel Mercer, gli interni conservano alcune caratteristiche d’epoca, come le colonne, le vetrate e le complesse decorazioni.

Ognuna delle 24 tra camere e suite è unica ed elegantemente arredata con un mix di mobili midcentury e contemporanei, progettati da icone come Gio Ponti, Arne Jacobsen, Space Copenhagen, Norman Foster e altri ancora. 

A completare l'arredamento delle camere è stata scelta della lampada da terra a sospensione North di Vibia. Disegnata da Arik Levy, North è composta da tre parti separate – un paralume in alluminio, un sottile stelo in fibra di carbonio e un contrappeso a pavimento collegabile al cavo elettrico – che costituiscono un sistema dinamico di elementi regolabili.

Lo slancio minimalista di North si sposa con l’estetica sobria dell’hotel, trasmettendo una sensazione di atemporalità tramite una silhouette contemporanea. Il design destrutturato della lampada permette al suo braccio sottile di protendersi in modo fluido nello spazio, mentre la sua palette di colori chiari si fonde con il pattern cromatico delle stanze.
 

La posizione degli apparecchi accanto alle finestre e l’angolazione delle aste crea la sensazione che la luce provenga dall’esterno. I diffusori conici occupano il centro dell’ambiente, proiettando una luce focalizzata sui tavoli sottostanti.