18/08/2021 - A Jesolo sta per essere completato Novaplan, il nuovo borgo green formato da nove ville passive, a cura dell'Architetto Ruggero Baldasso, a capo dello Studio RBA. Il borgo che sta sorgendo a Jesolo a poca distanza dal mare è costituito da nove ville indipendenti, che condividono un’ampia zona pedonale ed un giardino comune di 2.300 metri quadrati. La prima delle nove costruzioni, prototipo in scala reale delle successive, è stata oramai completata da qualche mese.
Il concept di Novaplan parte dal presupposto per il quale un edificio dalle prestazioni energetiche molto elevate possa raggiungere costi equiparabili a quelli medi di mercato degli edifici standard. In altri termini, fare in modo che la sostenibilità non debba né possa essere intesa come un costo aggiunto degli immobili.
Minimizzazione dei costi energetici degli edifici, riduzione dei costi di manutenzione, comfort e salubrità degli ambienti interni, abbattimento dell’emissione delle sostanze inquinanti, i punti di partenza imprescindibili che guidano l'intero progetto.
L’edificio, di forma tetragonale per ridurne il numero di superfici disperdenti, garantisce a ciascuna unità pieno guadagno solare, illuminazione naturale e visibilità verso il parco antistante.
La distribuzione dei volumi edificati sul lotto, l’alternanza delle cuspidi e la loro inclinazione assicurano il pieno soleggiamento per l’intera giornata delle ville retrostanti anche nei mesi invernali, mentre le facciate principali si dispongono lungo l’asse est-ovest per permettere il corretto orientamento solare di ciascun edificio.
L’impianto triangolare delle case insiste su lotti quadrati formanti nel loro complesso una scacchiera. Un muro delimita, poi, il perimetro del lotto consentendo di ricavare complementarmente al volume i due spazi verdi della casa. La piena privacy e l’assenza di introspezione tra le varie unità residenziali è garantita sia dall’assenza di fori prospicenti che dai muri che, oltre a delimitare le corti, schermano alcune delle aperture.
L’involucro in mattoni Terral che riveste non solo le pareti ma anche il tetto, garantisce durabilità, massa termica e ventilazione delle fronti, oltre che pressoché nulle necessità di manutenzione nel tempo. Le schermature a griglia delle facciate permettono l’ingresso diretto della luce solare invernale filtrando e rendendo indiretta, invece, quella estiva.
La decisione di realizzare una casa completamente passiva obbliga a scelte progettuali ed impiantistiche per le quali la maggior parte del proprio fabbisogno energetico (per riscaldamento o raffrescamento) deriva dall’irraggiamento solare, dal calore prodotto dagli elettrodomestici, dagli occupanti della casa, dalle schermature.
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