27/09/2021 – Dopo quattro anni di lavori, l'ampliamento del MKM Museum Küppersmühle di Duisburg, in Germania, è giunto al termine. Da sabato scorso, il museo firmato da Herzog & de Meuron ha riaperto le porte ai visitatori.
In termini di massa, altezza e materiali, il progetto segue il linguaggio architettonico dell'esistente Küppersmühle Museum, originariamente un ex mulino per cereali, anch’esso ristrutturato da Herzog & de Meuron nel 1999, che ha segnato la prima pietra miliare nella trasformazione del Porto Interno in un centro di attrazione della vita urbana.
Gestito dalla Stiftung für Kunst und Kultur e.V, il museo d'arte, con le sue storiche facciate in mattoni rossi, è diventato il centro di una nuova location centrale, di alta qualità e multiuso per Duisburg.
Nel corso dell'ampliamento gli storici silos sono stati resi accessibili e integrati nell'edificio. I ponti al 1° e al 2° piano creano una connessione tra gli spazi espositivi preesistenti e il nuovo, facilitando l'accesso fluido e ininterrotto dei visitatori a tutto il museo.
I silos stessi sono conservati nella loro materialità originale come monumenti industriali.
Questi componenti scultorei, non solo collegano il vecchio con il nuovo, ma ospitano anche spazi espositivi particolari. Una piattaforma in cima ai silos, accessibile a seconda della stagione e delle condizioni meteorologiche, offre una vista panoramica sulla regione della Ruhr.
Il nuovo ampliamento termina in una piazza pubblica con 35 sicomori appena impiantati.
Esponendo la Collezione Ströher su ulteriori 2.500 mq di spazio, l'MKM diventerà un luogo centrale per l'arte tedesca ed europea del dopoguerra. In mostra circa 300 opere, che spaziano dall'immediato dopoguerra ai giorni nostri.
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