Ph. © Luigi Filetici
29/10/2021 - Studio Nemesi firma a Roreto di Cherasco (Cuneo) il Digital Innovation Gate 421 dell’azienda informatica Tesisquare. Primo passo verso il completamento di un più ampio masterplan concepito come un borgo dell’innovazione in stretta relazione col paesaggio, il territorio e la comunità, il DIG421 è il primo polo di Open Innovation collaborativo del Piemonte.
Tutto il progetto del masterplan, di cui il DIG421 è il primo step, prevede una continua articolazione tra spazi di lavoro, luoghi d’incontro e di conoscenza e aree verdi.
Il DIG421 (Digital Innovation Gate For the 21 Century), è il nucleo centrale di un nuovo borgo collaborativo contemporaneo a impatto positivo, in grado cioè di generare valore a lungo termine per il territorio, e che per volere della proprietà si assume la responsabilità di partecipare alla riqualificazione e alla ritessitura del contesto, e di diventare comunità esso stesso: è questa la chiave della poetica progettuale su cui si basa l’intervento dello studio fondato nel 1997 da Michele Molè e guidato dal 2008 insieme a Susanna Tradati.
“Abbiamo inaugurato la prima parte di un’architettura al servizio della comunità – commenta l’arch. Michele Molè di Nemesi – nello spirito olivettiano che caratterizza la visione di Tesisquare: uno spazio aperto, inclusivo, trasparente e sostenibile. Lo abbiamo sviluppato insieme a una committenza il cui obiettivo è lasciare in eredità alla cittadinanza un sistema di connessioni territoriali, infrastrutturali e di conoscenza – letteralmente ‘un alveare di idee’ - che valorizzino la dimensione locale del progetto, ma con uno sguardo agli scenari internazionali. Per questo definiamo quest’opera a ‘impatto positivo’: un’architettura che urbanizza un territorio creando benessere e identità, contribuendo a definire comunità e diffondendo qualità”.
Tesisquare, oggi al servizio di 25.000 aziende in 80 Paesi e in continua espansione, realizza infrastrutture informatiche in cui le imprese collaborano; il DIG421 è stato concepito come una infrastruttura fisica in grado di esprimerne l’idea di sperimentazione tecnologica.
Il complesso di uffici, realizzati in cemento, acciaio e vetro, organizzato in volumi modulari, richiama il linguaggio digitale binario. L’asse che genera, parallela allo headquarter aziendale che sarà concluso nel 2023, nei prossimi mesi sarà sviluppato ulteriormente, dando forma a un fronte aperto sul paesaggio caratterizzato da una sequenza ritmica dei volumi la cui percezione di dinamismo e leggerezza verrà rimarcata da un muro scenografico verde, realizzato in tubolari di acciaio verniciato.
Natura e paesaggio sono parte costitutiva del programma, interagiscono con l’architettura, si modellano a vicenda, creando un tessuto urbano ritmato da quinte verdi, interventi paesaggistici, coperture vegetali e un reticolato di aree comuni - percorsi pedonali, piccole piazze, mensa, asilo, auditorium (ipogeo), aree ristoro nonché un parco e una pista ciclopedonale aperta ai cittadini.
Inoltre, il programma di sviluppo paesaggistico e urbanistico prevede la messa a disposizione per i cittadini di un grande parco, di un teatro all’aperto e di piste ciclabili che collegano il distretto al vicino comune di Brà.
Benessere dei lavoratori e impatto positivo sul territorio e la cittadinanza hanno dato forma al modello aziendale di Tesi: una visione olivettiana 3.0 in cui l’impresa diventa luogo di crescita personale, bene comune e motore di sviluppo di tutta la comunità.
Per questo, insieme all’adozione di soluzioni tecniche in grado di contenere i consumi energetici e valorizzare l’impiego di fonti rinnovabili, il progetto è stato pensato per soddisfare gli standard delle principali certificazioni internazionali, come il Leed e il Well.
Se l’eccellenza progettuale conduce alla salubrità e al benessere degli e negli ambienti lavorativi, è la visione condivisa da Tesi e Nemesi di questo nuovo hub per start up, che sta chiamando a raccolta le diverse competenze innovative su scala locale e non solo, dando vita a una comunità e a un ecosistema collaborativi in cui scambiare know-how, condividere progetti, sviluppare nuovi modelli di business da proporre a livello internazionale.
About Studio Nemesi
Lo studio Nemesi – noto nel mondo per l’avveniristico Palazzo Italia a Expo 2015, ora sede di Human Technopole - ha progettato il masterplan di Tesisquare, il nuovo Campus tecnologico contenente il nuovo headquarter Tesisquare e il DIG421 a Cherasco (CN), in attesa del ‘ritorno’ a Milano con il nuovo HQ Eni a San Donato Milanese, opera architettonica co-firmata con lo studio californiano Morphosis di Tom Mayne (Premio Prizker nel 2005).
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