Ritratto di Angelo Mangiarotti di Carla Cerati, proprieta` Fondazione Angelo Mangiarotti
21/10/2021 - Triennale Milano e Fondazione Angelo Mangiarotti presentano domani, 22 ottobre, dalle ore 15.00, una Giornata di studi dedicata ad Angelo Mangiarotti (1921-2012) in occasione del centenario dalla sua nascita.
Questo evento è il primo di una serie di iniziative congiunte tra le due istituzioni che si concluderanno con la mostra Angelo Mangiarotti 1921-2012. Architettura/Design/Arte prevista in Triennale nei primi mesi del 2023.
Intento della Giornata di Studi è aprire una innovativa riflessione sulla figura e l’opera di Mangiarotti in un contesto che metta a confronto il suo contributo alla teoria e alla pratica della progettazione nell’ambito internazionale d’interesse per i temi della tecnologia in vista di un rinnovamento della cultura della costruzione.
Saranno esaminati gli studi attuali della sua opera sullo sfondo di un confronto a tutto campo che metta in relazione esperimenti, teorie e realizzazioni internazionali, attraverso una selezione degli sguardi critici di quegli studiosi che hanno maggiormente indagato i rapporti tra le arti e le tecniche.
Si tratta dell’apertura di una nuova stagione dedicata al riesame dell’opera e della figura di Mangiarotti in un’ottica che esula dalla tradizionale monografia in direzione di una visuale storica allargata.
Triennale Milano con il suo Museo del Design Italiano porta avanti così il lavoro di promozione e valorizzazione dei Maestri del design e della architettura italiani e di rafforzamento di un sistema virtuoso di dialogo con istituzioni, archivi, centri di studio per realizzare progetti di ricerca volti alla realizzazione di mostre, pubblicazioni e giornate di studio.
In apertura della Giornata di Studi su Angelo Mangiarotti sono previsti gli interventi di:
Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano;
Paola Mungo, membro del CdA di Fondazione Angelo Mangiarotti;
Federico Bucci, pro-Rettore alla Cultura del Politecnico di Milano.
A seguire interventi di:
Fulvio Irace, storico e critico dell’architettura: Angelo Mangiarotti, spazio vs giunti&pilastri. Reintegrazione o nuova narrazione?;
Franz Graf, architetto, professore ordinario all'Accademia di architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana: Angelo Mangiarotti, l’architettura come ossimoro;
Tullia Iori, ingegnere, storica della costruzione e dell'ingegneria: Angelo Mangiarotti, tra architettura e ingegneria;
Giulio Barazzetta, architetto, direttore scientifico Fondazione Angelo Mangiarotti: Il lavoro di Angelo Mangiarotti tra autorialità e team-work;
François Burkhardt, teorico, storico e critico dell'architettura e del design: Simultaneità di Architettura/Design/Arte in Angelo Mangiarotti.
Angelo Mangiarotti
Angelo Mangiarotti nasce a Milano il 26 febbraio 1921 e muore a Milano il 30 giugno 2012. Iscritto alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano all’inizio della guerra prosegue gli studi dal 1943 al 1945 al Campo Universitario Italiano presso l’École Polytechnique di Losanna e nel 1948 si laurea in Architettura al Politecnico di Milano. Dal 1946 al 1953, assieme agli esordi professionali, svolge una intensa attività come intellettuale in stretto contatto con Ernesto Nathan Rogers, collaborando tra l’altro alla VIII e IX Triennale. Del 1953 la regia del cortometraggio Posizione dell'architettura. Tra il 1953 e il 1954 a Chicago frequenta l’Illinois Institute of Technology e svolge attività professionale negli Stati Uniti. Durante questo periodo incontra Walter Gropius e Konrad Wachsmann, Frank Lloyd Wright, Mies van der Rohe. Nel 1955 apre la sua attività professionale a Milano, in associazione con Bruno Morassutti fino al 1961, che prosegue poi in proprio sino alla fine della sua carriera. Nel 1989 fonda Mangiarotti & Associates Office con sede a Tokyo. Dal 1986 al 1992 è art director per Colle Cristallerie di Colle Val d’Elsa. Mangiarotti, le cui opere sono pubblicate su libri, riviste specializzate e quotidiani, ha sempre affiancato all’attività professionale un’intensa attività didattica in Italia e all’estero. Fra l’altro è visiting professor nel 1953-1954 all’Institute of Design dell’Illinois Institute of Technology di Chicago, nel 1963-1964 insegna all’Istituto superiore di disegno industriale di Venezia, nel 1970 è visiting professor alla University of Hawaii, nel 1974 insegna al Politecnico di Losanna, nel 1976 alla University of Adelaide e al South Australian Institute of Technology di Adelaide. Nel 1982 è professore a contratto presso la facoltà di Architettura di Palermo, nel 1983 professore supplente presso la cattedra di Composizione alla facoltà di Architettura di Firenze, nel 1989- 1990 professore a contratto presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, nel 1997 professore a contratto presso il corso di laurea in Disegno industriale della stessa facoltà. L’attività di Mangiarotti è segnata da numerosi riconoscimenti, fra gli altri il Premio In/Arch per la Lombardia (1962), il Premio AIP-Associazione Italiana Prefabbricatori (1972), il Prix Européen de la Construction Métallique (1979), il Compasso d’oro ADI alla carriera (1994). Mangiarotti ha ricevuto inoltre lauree honoris causa in Ingegneria alla facoltà di Architettura della Technische Universität di Monaco (1998) e in Disegno industriale alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (2002).
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