Lanciato in occasione di imm cologne 2012, il format Das Haus – Interiors on Stage è un laboratorio progettuale dove il designer porta in scena la propria idea di casa in uno spazio di 180 m² al centro del “Pure Village”. Doshi Levien, Luca Nichetto, Louise Campbell, Neri&Hu, Sebastian Herkner, Todd Bracher, Lucie Koldova, Truly Truly e MUT Design sono gli studi che hanno anticipato le tendenze dell'interior design con una personale interpretazione dell'abitare del futuro, rispecchiando diverse sfumature dei cambiamenti sociali e culturali: nei loro progetti i designer hanno infatti toccato tematiche come il cambiamento climatico e la scarsità delle risorse, esprimendo il proprio punto di vista.

 

Per l'edizione dell'anniversario prevista nel 2021 erano stati coinvolti tre designer, a creare tre stories, tre prospettive di urban living ideas per "Das Apartment HAUS". imm cologne aveva avviato questo progetto in collaborazione con Luca Nichetto, Sebastian Herkner e lo Studio Truly Truly per dare vita a un get together ricco di soluzioni di interior design per un abitare contemporaneo in appartamenti e aree di co-living.

"Doveva essere una festa per tutti gli appassionati di design e il culmine di uno degli eventi di design più prestigiosi nel settore dell'arredamento. Dopo l'annullamento forzato di imm cologne 2021 e quindi anche di "Das Apartment HAUS" a causa della pandemia, vogliamo lanciare la ripartenza di imm cologne a gennaio 2022 in un format più compatto. Nell'ambito della ridefinizione della rassegna abbiamo optato anche per un nuovo profilo di "Das Apartment HAUS" in linea con la fiera", spiega Claire Steinbrück, Director di imm cologne.   

 

"Anche se abbiamo ridisegnato il progetto modificandone la visualizzazione, vogliamo continuare a narrare la storia e quindi il fascino emanato da "Das Haus"", aggiunge Dick Spierenburg, Creative Director di imm cologne. "Visions of "Das Apartment HAUS" vuole essere un omaggio a "Das Haus". Viene mantenuta l'idea di base di presentare soluzioni per un abitare contemporaneo in appartamenti e aree di co-living. Un tema interessante e importante su cui vogliamo assolutamente insistere", continua il Creative Director. 

Dov'è quindi la novità? Su tre superfici aperte sarà possibile esplorare tre ambiziose visioni dell'abitare, tre prospettive e interpretazioni assolutamente individuali e personali. I tre progetti ospiteranno i nuovi prodotti disegnati per Thonet, Wittmann, Leolux, Rakumba, Schönbuch, Gandia Blasco, Ethimo, Wendelbo, Lodes, Arflex, La Manufacture, Freifrau, Classicon, CoEdition e molti altri.

 

Sebbene Vision of "Das Apartment HAUS" non sia uguale alla versione di "Das Haus" prevista in origine, anche il nuovo approccio progettuale offre spazio per illustrare le idee e le visioni dei designer. 

 

L'australiana Kate Booy, che guida lo Studio Truly Truly insieme al marito Joel Booy, continuerà quindi anche in questo nuovo allestimento a esplorare lo spazio stimolando tutti i sensi. In linea di principio la coppia di designer, al posto del tipico layout di un'abitazione, immagina lo spazio come una stimolante composizione di elementi. 

Luca Nichetto si concentra invece su valori come passione, maestria artigianale, importanza del savoir faire e del rapporto tra designer e aziende. Secondo Nichetto "investire in un prodotto di design significa investire nella comunità che sempre si cela dietro alla realizzazione del prodotto". 

Sebastian Herkner si occuperà invece della progettazione di aree di co-living e co-working. Affronta la questione delle transizioni tra gli spazi dedicati alla concentrazione e quelli pensati per la comunicazione, che intende progettare in modo da creare posto per diverse esigenze: "spazio per ritirarsi, per lavorare insieme, ma anche per incontrare gente e far nascere un senso di vicinanza".

La storia di Das Haus scrive quindi anche la sua decima edizione, creando tre palcoscenici e quindi tre punti d'incontro che, fedeli al motto di imm cologne 2022 "Time for Exchange", stimolano la discussione, la riflessione e il dialogo personale.