Ph. © Simone Bossi photographer
16/11/2021 - Lo studio di architettura Studio WOK ha firmato la ristrutturazione di un appartamento all'interno di un tipico palazzo liberty in zona Porta Venezia a Milano. Il concept dei nuovi interni di questa casa – pied-à-terre milanese di una coppia italiana che vive all’estero – punta su spazi fluidi e flessibili.
"Il progetto di ristrutturazione si muove su un filo sottile, a cavallo tra la ricerca di uno spazio contemporaneo e l'intento di valorizzare la storia e l’anima dell’appartamento; la tensione e il dialogo tra questi elementi sono il tratto distintivo dell’intervento", affermano gli architetti Carlo Alberto Tagliabue Nicola Brenna e Marcello Bondavalli, fondatori di Studio WOK.
"Una volta definito il volume del bagno, la prima operazione è stata quella di liberare la pianta della casa da tutte le pareti interne. Lo spazio abitato non è più diviso in piccole stanze ma al contrario ora è un unico ambiente fluido che intercetta la luce di tutte le finestre esposte in direzioni diverse tra loro", continuano.
Due volumi scultorei in legno in essenza noce canaletto, frazionano lo spazio, delimitano le zone funzionali e, grazie al loro essere bifacciali, si relazionano con i diversi ambienti. Un sistema di porte scorrevoli integrato permette di separare le stanze e genera nuovi scenari all’interno della casa.
Il primo dispositivo accoglie un armadio verso la camera matrimoniale e si presenta in tutta la sua tridimensionalità verso il soggiorno ospitando una libreria. Il secondo, oltre a contenere alcuni impianti, armadi e delle mensole verso l’ingresso, accompagna lo sguardo verso la zona giorno grazie ad un pattern grafico a crocini che funge da sistema espositivo flessibile.
L'ultimo scenario è la grande parete abitata che ospita la cucina, gli armadi e un letto a ribalta che, all’occorrenza, trasforma lo studio in una camera da letto per gli ospiti. All’interno di questo volume neutro emerge il grande inserto in marmo verde Guatemala che caratterizza la cucina.
La traccia della casa originaria è stata preservata con due interventi precisi: a soffitto è stato inserito un sistema di ribassamenti che ricalca il sedime dei vecchi muri e a pavimento è stato restaurato e completato il parquet originario a spina di pesce. Il risultato è una griglia che, in maniera discreta, identifica i diversi ambiti di vita dell’appartamento.
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