Se a cambiare pelle è lo store, si riconferma invece la partnership con Domus Tiandi, un nome di spicco nella comunità asiatica del design, al fianco del brand italiano sin dalla prima inaugurazione nella capitale cinese risalente al 2007 e partner di Minotti anche nelle città di Shanghai e Shenzhen con la presenza di due flagship store, aperti rispettivamente nel 2015 e nel 2019.

“In questi quindici anni di collaborazione tra Minotti e Domus Tiandi, il tempo ci ha dato conferma di molte cose. Ad esempio, abbiamo avuto la stessa intuizione nei confronti dell’evoluzione del lifestyle in Cina nel mercato dell’alto di gamma; abbiamo avuto entrambi il coraggio di guidare il settore e abbiamo insistito per tener fede alla nostra visione”, conferma Cathy Zhang, titolare di Minotti Beijing.

Lo showroom di 385 mq, progettato da Minotti Studio – il reparto creativo interno all’azienda – è un open space all’interno del quale, in un susseguirsi di ambientazioni, si snoda un percorso espositivo che comprende una reception posta all’ingresso per accogliere clienti e visitatori e una sala meeting riservata per garantire un servizio ancor più personalizzato: uno spazio concepito come un atelier per guidare individualmente i clienti nella progettazione.
 

Subito visibili dalle vetrine, il divano Torii di nendo a destra e le poltrone Mattia di Rodolfo Dordoni a sinistra incorniciano la reception in travertino iraniano Silver, animata da un videowall su cui scorrono video ispirazionali rappresentativi del brand. Sullo sfondo, pareti in noce fiammato a poro aperto color Moka e un serramento scorrevole lasciano intravedere l’elegante ambiente retrostante, senza svelarlo completamente.

Lo spazio continua poi su tre navate che, per un effetto a contrasto, valorizzano il gioco cromatico del soffitto centrale dogato color Moka posto a separare i due corridoi laterali dai soffitti in gesso bianco.
 

All’interno, ogni area è caratterizzata da elementi architettonici distintivi, come il camino in travertino Silver sul lato destro che separa l’area living con il sistema di sedute Lawrence da quella notte con al centro il top seller Lawrence Bed, entrambi firmati da Rodolfo Dordoni.

Sul lato sinistro, invece, le pareti laccate color granito fanno da quinte allo scenografico tavolo Linha di Marcio Kogan / studio mk27, per poi lasciare spazio a un’area relax intima e raccolta con protagonista il sistema di sedute Alexander di Dordoni. Al centro, posto alle spalle della reception, trova posto un living accogliente con il sistema Blazer, davanti al quale è collocata una pedana rialzata in travertino che fa da piedistallo al divano Connery, entrambi di Rodolfo Dordoni.

L’ultima area – che accoglie il tavolo Wedge di nendo accanto al divano Albert e alla poltrona Ile – è schermata e completamente isolabile secondo necessità, pensata per garantire la massima privacy ai clienti durante la discussione dei progetti.