19/01/2022 - Le date della Fiera sono state posticipate da gennaio a maggio (dal 18 al 21 maggio 2022).
16/12/2021 - Dal 26 al 29 gennaio 2022 torna in presenza a Fiera Bolzano la 17esima edizione di Klimahouse, la manifestazione internazionale sul risanamento e l'efficienza energetica in edilizia.
Dal Nuovo Bauhaus Europeo a esperienze sul campo per conoscere modelli costruttivi virtuosi, fino a importanti momenti di aggiornamento concreto per creare ambienti all'insegna del benessere.
Sull'architettura sarà in particolare incentrato il primo giorno della manifestazione, il 26 gennaio, con un'impostazione dal forte respiro internazionale. A partire dal Klimahouse Congress, realizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, che dedicherà un focus al Nuovo Bauhaus Europeo (NEB), progetto della Commissione Europea che punta a creare una piattaforma collaborativa tra tutte le eccellenze professionali della progettualità, in grado di affrontare le grandi sfide del futuro: dai cambiamenti climatici all'inquinamento, passando per la digitalizzazione e la crescita demografica.
Tutti i tre giorni del Klimahouse Congress saranno dedicati alla NEB e ai suoi 3 valori chiave: inclusività (Together), sostenibilità (Sustainable) e bellezza (Beautiful). Si inizia nella mattinata del 26 gennaio, concentrandosi sul “Together”: la giornata sarà introdotta dall'architetto Alessandro Rancati dell'unità Nuovo Bauhaus Europeo della Commissione Europea che si soffermerà sul significato e sui prossimi passi dell'iniziativa. Seguirà poi il contributo dell'eurodeputato Herbert Dorfmann, che illustrerà il ruolo del NEB nel contesto delle altre politiche continentali, a partire dal Green Deal. Infine, i partner locali del NEB presenteranno i risultati dei lavori sinora svolti e allargheranno l'orizzonte verso le future azioni legate al progetto. In Alto Adige si è infatti creato un gruppo di lavoro dedicato al Nuovo Bauhaus Europeo che coinvolge la Provincia, la Libera Università di Bolzano, la Fondazione Architettura Alto Adige, Fiera Bolzano, Eurac Research e l'Agenzia CasaClima.
«Klimahouse è da sempre un ponte che unisce sud e nord Europa, la sede ideale dove fare il punto sullo stato e l'evoluzione di temi di grande rilevanza internazionale come il New European Bauhaus», sottolinea Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano. «Un momento di analisi e confronto tra tutti gli attori del settore come opportunità per dar vita a sinergie che vanno oltre il momento fieristico, per diventare la base di progetti e iniziative concrete a ogni livello. Il programma del 2022 dedicato all'architettura rappresenta alla perfezione quest'approccio, unendo in un dialogo proficuo esperienze sul territorio nazionale e internazionale», conclude Mur.
Questo legame tra dimensione globale e risultati concreti raggiunti sul territorio si esprimerà attraverso i Klimahouse Tours, organizzati con la Fondazione Architettura Alto Adige: 5 visite tematiche guidate rivolte a un pubblico B2B per conoscere i migliori esempi dell'architettura sostenibile locale.
Si comincia il 26 gennaio con “Risanare l'esistente”, approfondendo attraverso i progetti dell'Hotel Castel Hörtenberg a Bolzano, derivante da un'antica residenza nobiliare, e il recupero dell'ex ospedale dei poveri di Chiusa, la problematica di intervenire su costruzioni esistenti, risanandole e trasformandole senza snaturarle per adattarle alle esigenze attuali.
Il 27 gennaio una visita sarà sul tema “Abitare nel comfort” e prevede tappe alla Villa P2 tra i vigneti di Appiano e a due condomini di Bolzano per apprezzare come l'efficienza energetica e l'elevato comfort abitativo convivano declinandosi in modo differente in contesti diversi.
Sarà poi la volta di indagare il “Vivere la comunità” e gli esempi del Centro di protezione civile sull'altipiano di Renon e dell’area ricreativa “Santenwaldele” a San Pancrazio in Val D’Ultimo.
I Klimahouse Tours si dedicheranno nei giorni a seguire al “Costruire con il legno” per vedere, negli chalet immersi nei boschi di Maranza e in una casa unifamiliare presso una sorgente termale a San Vigilio di Marebbe, come un materiale tipico della storia altoatesina abbia conosciuto una nuova fase di rilancio e a “La cura dell'ospite in Alto Adige”.
Al centro i temi della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico nel settore dell'alloggio turistico con esempi che vanno da Villa Mayr a Varna, fino al Briol Hotel, passando per il Parkhotel Holzner sul Renon.
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