Ph. Beppe Brancato
28/01/2022 - Il borgo di Portopiccolo fa da sfondo al progetto più recente dello studio Egidio Panzera Architect: una villa affacciata sul Golfo di Trieste trasformata in una esclusiva residenza aperta sul mare. Precedentemente divisa in due appartamenti con corpo scale comune, dopo la ristrutturazione la residenza comprende piano interrato, piano terra e primo piano.
“Desiderio del committente era la creazione di un perfetto equilibrio tra spazi interni ed esterni, che mettesse in comunicazione gli ambienti più riservati dell'abitazione e il giardino della villa protesa sul mare. La permeabilità tra interno ed esterno è stata ricercata attraverso grandi aperture, dettate dalla struttura in calcestruzzo armato, ma anche dall’uso di materiali e sfumature di colore che attingono dall’ambiente naturale circostante” spiega il progettista Egidio Panzera.
All’esterno la villa è caratterizzata da una composta dualità: al piano terra si percepisce particolarmente l’intervento dell’architetto, volto a dare un aspetto moderno e dinamico, mentre al primo piano si è preferito conservare l’aspetto originario della casa in armonia con il borgo. Una doppia anima del progetto scandita anche dai diversi colori degli intonaci esterni: bianco al primo piano, grigio al piano terra.
Il giardino, terrazza sul mare, circonda la residenza su tre lati, configurando lo spazio in modo da creare tre differenti aree.
La prima consiste nella piscina a sfioro che, quasi come una continuazione artificiale dell'acqua di mare, si adatta alla conformazione del confine della proprietà. Un piano ligneo che funge da prendisole sembra galleggiare tra acqua e prato.
La seconda è la zona pranzo esterna dove un tavolo rotondo, appoggiato al muro perimetrale per eludere gli angoli rigidi, guarda verso il Castello di Duino e i tramonti sul mare.
La terza è il grande pergolato che circonda la casa e che genera, grazie a una tettoia filtrante realizzata con listelli di teak, un gioco di luci e ombre.
"Le ampie vetrate della casa, sono protette da eleganti brise soleil scorrevoli in legno che connotano esteticamente la facciata e alternativamente chiudono o aprono la vista degli interni dal mare e dalle imbarcazioni del porto. Essi aiutano a tessere quel dialogo fra dentro e fuori che appare in tutta la sua evidenza quando ci si trova all’interno della villa. Infatti le vetrate possono scomparire scorrendo all’interno dei muri perimetrali, creando uno spazio senza soluzione di continuità tra interni ed esterni, tra spazio privato, mare e cielo", continua Panzeri.
Entrando nell’abitazione, tre grandi piani materici orizzontali e verticali, proiettano lo spazio verso l’esterno, legando visivamente l’ingresso, con il soggiorno, il giardino e con l’orizzonte a mare.
Vi è, in questo progetto, un continuo dialogo fra interni ed esterni frutto di un’importante ricerca cromatica e materica da parte dello Studio Panzera. Un esempio è l'esclusivo accorgimento utilizzato per il vano ascensore, che viene celato da una lamiera ossidata con colori che vanno dal blu al verde e che riprendono le tonalità del mare Triestino.
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