Porsche Experience Center - photo Porsche Italia S.p.A
08/02/2022 - Pedrali arreda il nuovo Porsche Experience Center recentemente inaugurato in Franciacorta, l’ottavo al mondo, il primo italiano e il più grande su scala globale. Progettato dallo studio milanese GBPA Architects, l’impianto è stato pensato in chiave sostenibile: l’attenzione all’ambiente ha guidato ogni fase del progetto, dallo studio del design alla sua realizzazione. Il concept architettonico è stato infatti studiato per recuperare il più possibile gli edifici preesistenti e l’intero impianto è alimentato da energia proveniente da fonti rinnovabili.
La struttura si estende sull’ex tracciato per una superficie di 60 ettari, divisa in due aree principali: Customer Center e Paddock.
Il primo, ospitato in una costruzione avveniristica ad archi, è il portale di accesso a tutte le esperienze rivolte a clienti e appassionati. Da qui i visitatori hanno l’opportunità di vivere il mondo Porsche in tutte le sue sfaccettature. Il Customer Center misura 5.600 mq ed è composto da una agorà centrale dalla quale si dipanano i vari servizi. É proprio in questi ambienti che i prodotti Pedrali si inseriscono in modo fluido e dinamico.
Il ristorante Speedster vede protagoniste le sedie Vic, disegnate da Patrick Norguet, che garantiscono alti livelli di comfort grazie alle dimensioni generose della seduta imbottita e alla sensazione di leggerezza trasmessa dal caratteristico schienale fissato al sedile solo alle estremità. Scelte nei toni del grigio e del senape, costellano insieme ai tavoli Arki-Base questa elegante sala panoramica a sbalzo sull’autodromo, conferendole carattere.
Sempre all’interno di quest’area è stato concepito anche il bar Targa la cui sala indoor, arredata con le sedie Nemea, disegnate da CMP Design, e con gli sgabelli della fortunata collezione Babila, a firma di Odo Fioravanti, sfocia su un’ampia terrazza panoramica adatta per godere lo spettacolo del circuito grazie ad una vista privilegiata su tutto il complesso.
Qui troviamo Reva, l’elegante divano a tre posti disegnato da Patrick Jouin dalle linee morbide e dalle dimensioni generose che, già nel nome, evoca sensazioni rilassanti e sognanti. Una sottile cornice perimetrale in estruso di alluminio è sorretta alle estremità da quattro gambe affusolate in pressofusione d’alluminio atte a rimarcarne il disegno pulito, mentre il comfort viene esaltato da morbidi cuscini che si poggiano alla struttura sia per il divano, sia per la poltrona lounge.
Anche le poltrone Remind, disegnate da Eugeni Quitllet, trovano spazio su questo ampio terrazzo. Comfort e avvolgenza sono gli elementi forti di questa seduta in polipropilene dalla silhouette organica che riprende le curve morbide delle sedie in legno della seconda metà del XIX Secolo. La seduta, lo schienale e la texture traspirante permettono alla sedia di essere asciutta nei giorni piovosi e fresca in estate, contribuendo a renderla leggera e ariosa. Le poltroncine, qui scelte nel beige, sono abbinate ai tavolini Elliot dello stesso colore che, con la loro silhouette elegante dalle forme delicate e slanciate, completano la cornice.
All’interno del Customer Center sono disponibili anche un Business Center con capienza fino a 140 posti a sedere e una Board Room per meeting di lavoro, entrambe prenotabili su richiesta, per soddisfare anche le esigenze di aziende che vogliono organizzare al Porsche Experience Center Franciacorta i propri eventi.
In questi spazi flessibili trovano perfetta collocazione le sedie Tweet, disegnate da Marc Sadler, dal disegno razionale e pulito, e i tavoli Ypsilon nella versione tilting. Disegnato da Jorge Pensi Design Studio, questo tavolo dotato di ruote e ripiano ribaltabile e accatastabile può essere movimentato e riposto quando non in uso: una soluzione all’avanguardia e versatile che ben si adatta a questa tipologia di ambienti.
La poltrona direzionale Elinor è caratterizzata da linee morbide e sinuose che trasmettono un’immagine contemporanea. Risulta comoda grazie all’avvolgenza garantita dall’imbottitura in schiumato poliuretanico di sedile e schienale e al meccanismo sincronizzato autopesante integrato nel sedile, capace di regolare autonomamente l’intensità dell’oscillazione in funzione del peso corporeo dell’utente, consentendo di mantenere la schiena nella posizione più comoda.
Infine non manca Arki-Table, collezione che quest’anno festeggia i 10 anni dalla sua presentazione. Un tavolo lineare e rigoroso dal punto di vista strutturale, ma al contempo versatile e pensato per situazioni d’uso differenti. Caratterizzato da un ripiano ultrasottile di grandi dimensioni dotato di canalina e sostenuto da una cornice in estruso di alluminio che rimane nascosta, le proporzioni di questo tavolo assicurano un’armonia visiva, oltre che un’apprezzata pulizia formale.
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