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25/02/2022 - A marzo 2021, la società Waterfront Toronto aveva bandito un concorso internazionale per riprogettare il quartiere di Quayside, nella città canadese, al fine di trasformarlo in un quartiere a zero emissioni.
L’incarico per la progettazione dell’ambizioso masterplan è stato poi assegnato ad un team internazionale composto da Alison Brooks Architects, Adjaye Associates, Henning Larsen e lo studio di progettazione del paesaggio SLA.
Nel nuovo quartiere, che si estenderà per circa 4,9 ettari sul lungomare di Toronto, troveranno posto 800 alloggi a prezzi accessibili, un ampio parco urbano da 8.000 mq, uno dei più grandi edifici residenziali in legno del Canada ed una fattoria urbana. Efficienza energetica, mobilità sostenibile, architettura altamente efficienti ed ampi spazi pubblici, faranno del quartiere un fiore all’occhiello per Toronto.
Tra le architetture più attese l’edificio in legno firmato da Adjaye Associates, che, oltre a divenire una delle più grandi strutture in legno del Canada, sarà sormontato da una fattoria urbana, per puntare tutto sull’economia circolare e sulla produzione a km zero.
"Questo è un importante passo avanti nel futuro del nostro lungomare e un passo cruciale nella ripresa economica di Toronto", ha affermato il sindaco John Tory in una nota. "Sono così determinato che l'economia di Toronto tornerà più forte che mai sulla scia del COVID-19 e questo progetto sarà una parte importante di questa importante ripresa".
Come si legge da un comunicato stampa pubblicato da Waterfront Toronto il progetto sarà la prima comunità completamente elettrica a zero emissioni di carbonio su questa scala.
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Image courtesy of Waterfront Toronto.Image courtesy of Waterfront Toronto. Image courtesy of Waterfront Toronto. Image courtesy of Waterfront Toronto. Image courtesy of Waterfront Toronto. Image courtesy of Waterfront Toronto.
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