Dimensione testo  |
|
11/02/2022 - È stato affidato allo studio milanese MODOURBANO il progetto di riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario di Gavorrano, in provincia di Grosseto nato dalla necessità di realizzare un mercato agricolo a disposizione della comunità locale.
L’incarico, ricevuto da Polis Fondi SGRpA, mira a rigenerare un’area altamente degradata composta da circa 6000 mq di superficie su cui insistono diversi fabbricati in totale abbandono.
Il nuovo spazio polivalente ospiterà il nuovo mercato agricolo che fungerà sia da centro logistico che da area destinata sia alla vendita che alla conoscenza di prodotti selezionati.
Il progetto vedrà la demolizione, parziale, dell’edificato esistente andando a mantenere quelli che sono gli edifici aventi un particolare carattere architettonico che li contraddistingue. Sull’area si prevede inoltre una bonifica e la rimozione degli impianti esistenti inutilizzati ed abbandonati connessi con il consorzio agrario.
Obiettivo del progetto è quello di creare un nuovo polo dedicato alle eccellenze del territorio, punto di raccolta di aziende agricole del luogo. Secondo i dati raccolti si prevede la partecipazione di aziende specializzate nella produzione di prodotti ortivi e arbustivi, caseari e cerealicoli.
L’intervento prevede l’insediamento di un nuovo mercato agricolo, il MAG, avente nello specifico i seguenti spazi funzionali: centro logistico per lo stoccaggio e lo smistamento dei prodotti delle aziende selezionate; mercato agricolo destinato alla vendita, al dettaglio, dei prodotti selezionati; spazio polivalente destinato alla conoscenza del prodotto.
L’edificio immediatamente adiacente, indipendente dal volume più importante, offrirà invece un servizio di ristorazione e consumazione dei prodotti agricoli venduti all’interno del mercato, permettendo agli utenti di vivere a 360 gradi l’esperienza offerta dal MAG.
Molta importanza è stata data inoltre alla sistemazione esterna, prevedendo una pavimentazione con disegno geometrico intervallata da aree verdi e spazi per la sosta.
Ruolo rilevante è stato assegnato al contesto ed alle preesistenze; una serie di terrazzamenti collegano la parte alta del lotto, accesso dalla zona residenziale di Potassa, la cui forma curvilinea riprende e rincorre l’impronta circolare dei silos non più esistenti e di cui attualmente, si legge solo la loro traccia.
I nuovi edifici, che si andranno a rapportare con il corpo di fabbrica centrale esistente con copertura a falde, riprendono questa caratteristica andando a creare un nuovo elemento che contraddistingue il paesaggio. Una serie di volumi con tetti a falde aventi varie inclinazioni si agganciano al corpo in mattoni, memoria del preesistente.
La parte superiore è realizzata con un involucro esterno in U-Glass, che consente l’ingresso di una grande quantità di luce naturale all’interno dello spazio. La parte basamentale consente anch’essa un diretto dialogo con l’esterno in quanto realizzata con pannelli vetrati.
Dal punto di vista urbanistico-edilizio si riportano di seguito i parametri del progetto, rispondenti a quanto indicato nella scheda d’ambito di riferimento:
Particolare importanza è stata data anche all’efficienza energetica dell’edificio e dell’intervento, oltre all’utilizzo di materiali riciclati, quali alluminio e vetro. Si prevede la produzione di energia elettrica mediante la collocazione di pannelli fotovoltaici in copertura, il riutilizzo delle acque piovane mediante un sistema di caditoie per la raccolta delle acque e l’utilizzo di energia geotermica. Oltre alle tecnologie impiantistiche ed edilizie volte a donare un alto livello di sostenibilità all’intervento, si propone anche di delineare un nuovo rapporto con il cibo ed il suo utilizzo.
Il progetto mira inoltre a promuovere una nuova strategia utile a ridurre gli sprechi e rendere le persone più sensibili alla sostenibilità culturale, alimentare, economica e sociale.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|