Ph. Andrea Mariani
16/03/2022 - Il Salone del Mobile scalda i motori per l’edizione di giugno – dal 07 al 12 presso Rho Fiera – occasione in cui, oltre al ritorno in completa presenza, si celebreranno i 60 anni della Fiera più importante al mondo del settore dell’arredamento. Stamattina, presso il Teatro Lirico di Milano, è stato presentato il Manifesto della prossima edizione.
Moderata da Luca Dondoni e aperta dal sindaco di Milano, Beppe Sala, durante la conferenza Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano e i protagonisti del Salone di giugno hanno descritto le tante novità dell’edizione 2022 le cui parole chiave saranno rilancio e sostenibilità.
Rilancio perché l’evento, atteso da esperti del settore e non solo, riconferma quest’anno – dopo due anni difficilissimi a causa della pandemia – la manifestazione in presenza, con più di 2000 espositori di cui oltre 600 giovani designer under 35, e 200.000 mq di occupazione. I temi di attualità, come sostenibilità, impegno etico e i modelli di produzione, offriranno inoltre occasioni di approfondimento forniranno ulteriori ragioni di incontro, di confronto e di dibattito.
Il benessere ambientale e sociale sarà anche il tema di Design with Nature, l’installazione progettata dall’architetto Mario Cucinella per il “compleanno” del Salone e ospitata nel padiglione 15 di S.Project: 1.400 mq che racconteranno un ecosistema virtuoso che vorrebbe, idealmente, rappresentare il futuro dell’abitare. “Se gli eventi degli ultimi anni ci hanno fatto riscoprire il valore della socialità e della condivisione – riflette l’architetto che, con grande integrità, porta avanti da anni una visione e un approccio progettuale circolare –, questo nostro sentire deve trovare ancora un equilibrio con quanto ci circonda, sia con gli spazi che viviamo e i territori che occupiamo (casa, città, pianeta), sia con le risorse di cui disponiamo”.
Da questa valutazione di base scaturiranno le tre tesi di cui l’installazione si fa portatrice e amplificatore: l’urgenza della transizione ecologica, la casa come primo tassello urbano e la città come miniera.
“Il Salone – dichiara Maria Porro – sostiene la necessità di una transizione ecologica reale e immediata: proprio per questo ha deciso di essere acceleratore di percorsi etici e virtuosi investendo in un grande progetto curato dall’architetto Mario Cucinella. Aziende e creativi, infatti, potranno toccare con mano materiali alternativi già industrializzati, lasciarsi ispirare dalla visione di aree urbane quali possibili “miniere” di materie prime, riflettere sulla funzione della casa come cellula di un organismo più complesso: la città” conclude la Presidente,aggiungendo: “La sostenibilità della Manifestazione è la leva competitiva, su cui vogliamo puntare con onestà, impegno e trasparenza”.
Dopo illustri predecessori come Massimo Vignelli, Pierluigi Cerri, Guido Scarabottolo e Lorenzo Marini, sarà Emiliano Ponzi, uno degli illustratori italiani oggi più apprezzati e premiati a livello internazionale, a realizzare l’immagine della campagna di comunicazione per la sessantesima edizione del Salone del Mobile.Milano. L’artista ha ricevuto l’incarico di creare sei manifesti – uno per ciascun decennio di storia della Manifestazione – che ne celebrino l’heritage e ne illustrino il fondamentale legame con la città e con l’evoluzione del design, degli stili di vita e delle esigenze dell’agenda sociale. Il risultato è una narrazione per episodi che riesce a decodificare come il Salone sia sempre stato molto più di un semplice evento fieristico e si sia fatto portavoce di valori e capacità che hanno reso Milano indiscussa capitale del design nel mondo.
Le due biennali di EuroCucina con FTK – Technology for the Future e del Salone Internazionale del Bagno accompagneranno gli eventi annuali: il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Wokplace3.0, S.Project e il 23o SaloneSatellite che con i suoi oltre 600 protagonisti, quest'anno sarà collocato all’inizio del percorso fieristico. Tema di quest’anno sarà “DESIGNING FOR OUR FUTURE SELVES / PROGETTARE PER I NOSTRI DOMANI”. Un’edizione che inviterà a riflettere sul design che “include” favorendo autonomia, comfort, movimento, usabilità, interazione e sicurezza per tutti. Il SaloneSatellite si rinnova anche nel layout studiato intorno al tema della piazza come luogo di incontro, a sottolineare il ruolo di questa manifestazione in grado di creare nuove connessioni tra le scuole internazionali di design, i giovani, le nuove startup e il mondo produttivo.
“Il Salone è Milano. E sempre lo sarà” dichiara il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Pochi eventi sono in grado di celebrare il ‘saper fare’ e il ‘saper fare bene’ come fa il Salone del Mobile. Per questo motivo il mondo del design attende, guarda e partecipa con entusiasmo a questa Manifestazione: perché a Milano ispirazione e originalità sono una certezza. Ricerca dei materiali, produzioni attente all’ambiente, oggetti belli, mobili e complementi d’arredo utili e dalle forme creative saranno protagonisti anche nella sessantesima edizione del Salone. Un’energia travolgente che saprà coinvolgere tutta la città” conclude.
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