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Casa Ebano: il restyling di un attico anni ’50 firmato GAMP!
Convivialità e condivisione, luce, flessibilità e bicromia le parole chiave
Autore: cecilia di marzo
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Foto Paolo Fusco Foto Paolo Fusco
05/05/2022 - Convivialità e condivisione, luce, flessibilità e bicromia: queste le parole chiave per descrivere Casa Ebano, l’intervento firmato dallo studio GAMP! all’ultimo piano di una palazzina romana degli anni ’50.
 
Un attico fedele all’epoca di costruzione, originariamente caratterizzato da una disposizione interna con sviluppo longitudinale e ingresso baricentrico, oggi in buona parte stravolto grazie alla presenza della struttura a telaio, che ha permesso di ripensare completamente l’impianto distributivo. Ne consegue l’enfatizzazione dei tratti più significativi: le grandi aperture e l’ampio terrazzo.
 
Il progetto nasce, appunto, dalla volontà di superare i concetti di “ingresso” e “corridoio”, che rendevano frammentato l’intero appartamento, suddiviso in stanze.
 
La zona giorno diventa quindi un unico grande ambiente, caratterizzato dalla presenza della cucina in posizione baricentrica con vista sullo skyline cittadino. Quest’ultima - progettata come un’isola monomaterica con fuochi integrati - connette sala da pranzo e terrazzo, con la possibilità di essere isolata, all’occorrenza, grazie ai diaframmi scorrevoli in legno e vetro specchiato.
 
Anche la posa del parquet a spina ungherese contribuisce alla continuità visiva dell’insieme, introducendo il tema del contrasto, che contrappone le tonalità scure degli arredi a quelle chiare e neutre di superfici orizzontali e verticali.
 
Nel complesso, le scelte progettuali, orientate alla sobria eleganza e alle linee minimali, concedono spazio, puntualmente, a dettagli ricercati, tra quadri, opere d’arte ed elementi di arredo fisso e mobile di design dai toni scuri e color oro.
 
La zona notte è dotata di due camere da letto: quella padronale - pensata come una suite indipendente – segue le tonalità della casa, dalla pavimentazione in parquet agli arredi, fino alle pareti vetrate oscurate con infissi in ferro brunito che segnano il limite di cabina armadio e bagno, caratterizzato da una parete in grès effetto marmo che funge da sfondo principale.
 
Grande cura, infine, nella scelta degli infissi, che ricade su profilati in alluminio dagli spessori ridotti e privi di divisioni al fine di massimizzare l’ingresso della luce e l’interazione fra esterno e interno della casa.

  Scheda progetto: Casa Ebano
Paolo Fusco
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