17/06/2022 - La nuova cucina Tangram di Cesar si ispira alla modularità del Tangram, antico gioco cinese composto da forme geometriche accostabili tra loro. Il progetto firmato Garcia Cumini presentato al Salone del Mobile 2022 riprende la logica modulare del gioco evitando ogni linearità e portando una nuova idea di sinuosità nella progettazione della cucina.
Piegandosi a diverse esigenze, le sue forme eccentriche non sono composte da semplici semicerchi o porzioni di cerchio ma seguono un raggio variabile morbido: in alcuni punti, ad esempio, le forme si restringono per non occupare troppo spazio e facilitare il passaggio.
“Il progetto Tangram disegnato per Cesar ha significato per noi poter portare anche nel mondo della cucina una parte del nostro codice progettuale", spiega lo studio Garcia Cumini. "Oltre alla trasversalità degli oggetti progettati fin ora con Tangram abbiamo potuto portare anche una fluidità e dinamicità che è sicuramente poco comune in questo settore. Le linee si sono addolcite grazie ai nuovi moduli progettati, un elemento sfidante in un sistema industriale ma, Cesar ama raccogliere queste proposte. Le rotondità sono dettate del raggio variabile per creare una sinuosità nel tratto, una fluidità che non è solo codice del prodotto ma che contribuisce anche a pensare gli spazi con una prospettiva diversa, una progettualità più libera che supera il concetto del rettangolo!”
La cucina Tangram di Cesar è composta da cinque elementi curvi che si possono unire a piacere ad elementi con anta dritta, per costruire isole cucina con geometrie inconsuete, composizioni addossate a pareti o anche soluzioni che abbracciano angoli.
Per accentuare la fluidità di Tangram, l'anta presenta su richiesta un particolare dettaglio decorativo: una lavorazione tridimensionale denominata Groove, composta da una sequenza di fresature verticali che creano un pattern dal ritmo irregolare, studiato per nascondere gli accostamenti tra moduli e assicurare una percezione unitaria dell'insieme.
Il passo mosso, l'alternanza tra pieni e vuoti, il gioco tra luce e ombra nascondono le aperture delle ante, contribuendo così al mimetismo finale.
Il medesimo effetto di sinuosa continuità è assicurato anche dalla lavorazione Macaron presente sul bordo del piano in pietra, che richiama le tradizionali scanalature salvagocce unendo funzionalità e preziosità della bombatura, realizzata a mano seguendo antiche tecniche.
Per arricchire in ogni dettaglio il progetto, sono disponibili le nuove maniglie Oi e Accento, studiate per alloggiarsi nelle scanalature dell’anta tridimensionale. Inoltre, completa la collezione la madia Tangram, che a parete o bifacciale può essere pensata anche per ambienti living e dining, permettendo di creare fluidità e continuità nel passaggio tra le diverse aree della casa.
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