Acerbis e Salvatore Ferragamo: omaggio al Made in Italy
Gli arredi firmati Vico Magistretti, Giotto Stoppino, Lodovico Acerbis e Nanda Vigo, dialogano con le icone della Maison, come le zeppe Rainbow create per Judy Garland. Il progetto Italian Excellence
06/07/2022 - Gli arredi Remasters di Acerbis incontrano il glamour della storica maison di moda Salvatore Ferragamo nel progetto ITALIAN EXCELLENCE, una rilettura delle icone Made in Italy a cura di Francesco Meda e David Lopez Quincoces, art directors di Acerbis.
ITALIAN EXCELLENCE è una narrazione visiva dello spirito di italianità e dell'estetica che accomunano il lavoro e la ricerca creativa di Acerbis e di Ferragamo, presentando prodotti che raccontano la storia di grandi maestri italiani del design. Elementi iconici, come il tavolino Florian di Vico Magistretti, il tavolo Menhir e la seduta Med di Giotto Stoppino e Lodovico Acerbis e la cassettiera Storet di Nanda Vigo, dialogano con prodotti della Maison.
In occasione del Fuorisalone 2022 le vetrine delle boutique Ferragamo Donna e Uomo di Via Montenapoleone si sono trasformate in palcoscenico per una serie di composizioni realizzate con pezzi della collezione Remasters, dall’archivio Acerbis, rieditati da Francesco Meda e da David Lopez Quincoces.
Nella boutique Ferragamo Donna, la storica seduta Med è realizzata nel camoscio multicolore caratteristico della zeppa Rainbow, sandalo creato nel 1938 da Salvatore Ferragamo per Judy Garland. La seduta celebra la silhouette modellata per la zeppa Rainbow e ne ripropone l’arcobaleno di colori.
Nella boutique Uomo, invece, Med reinterpreta la calzatura in pelle marrone realizzata nel 1959 per Andy Warhol, che la utilizzava durante le sessioni di pittura. Nel 2006 la famiglia Ferragamo ha acquistato all’asta un paio di queste scarpe macchiate di colore, che nel 2010 sono state riproposte in edizione limitata con gli schizzi di vernice sulla punta.
La cassettiera Storet, visionaria creazione di Nanda Vigo del 1994, dialoga, nei colori e nella rotondità delle forme, con la scarpa Rainbow di Ferragamo. I pezzi in vetrina si combinano con lo sfondo realizzato attraverso neon colorati che creano giochi di luce per esaltarne la geometria unica.
Il tavolino Florian di Vico Magistretti è esposto nelle vetrine della boutique Ferragamo Donna in più pezzi sospesi, per sottolineare l’idea di leggerezza, e nella versione piegata. L’allestimento scenografico, con soffitto specchiato, riproduce la composizione a grappolo in un disegno all’infinito. Nella boutique Ferragamo Uomo, i tavolini vengono decontestualizzati e diventano un separé orientabile che ricorda un gioco per bambini.
Infine, la grande composizione creata dalle diverse basi in marmo di Carrara del tavolo Menhir di Giotto Stoppino e Lodovico Acerbis è concepita come una scenografia di totem, dove i piani circolari dei tavoli si intersecano tra loro. Nelle vetrine della boutique Ferragamo Donna l’installazione appare come una colonna di rocchetti e basamenti, mentre in quella della boutique Ferragamo Uomo i piani sono mensole espositive.
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