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22/08/2022 - Far conoscere e mettere in rete cento architetture moderne di qualità riconosciuta. Individuate attraverso una rilevante attività di schedatura del patrimonio architettonico regionale del Novecento sul territorio appulo-lucano. Sono questi, in sintesi, obiettivi e caratteristiche di «9 itinerari per 100 Architetture del ’900 in Basilicata e Puglia», mostra che inaugurata il 21 luglio negli spazi della Casa di Architettura, dove sarà visitabile fino al prossimo 30 agosto. La mostra itinerante – che ha fatto tappa negli scorsi anni in diverse città, in particolare nelle regioni interessate, ma che arriva per la prima volta a Roma – è il risultato del lavoro portando avanti da parte della sezione di Puglia e Basilicata di Do.co.mo.mo Italia, associazione italiana per la documentazione e la conservazione degli edifici e dei complessi urbani moderni.
L’evento si inserisce in una serie di attività avviate e portate avanti dall’OAR allo scopo di «mappare, monitorare, salvaguardare, tutelare e valorizzare opere di architettura moderna a Roma e in Italia». Nasce proprio con questi obbiettivi infatti il nuovo Osservatorio sul ‘900 costituito dall’OAR, coordinato da Marco Maria Sambo, segretario dell’Ordine, che introdurrà l’evento del 21 luglio. L’Osservatorio sul moderno si propone di tutelare opere che, talvolta, «rischiano di essere spazzate via per incuria e per demolizione» ed «è necessario anche per andare a individuare opere architettoniche meno conosciute al grande pubblico, ma ugualmente importanti per il loro grande valore storico culturale».
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