Il progetto architettonico, firmato dall’Arch. Alfredo Canelli, è risultato una preziosa fonte di ispirazione per i progettisti Buzzi & Buzzi che, in sintonia con gli arredatori di Cierreesse, hanno saputo donare la giusta luce a una location unica - all’interno di un palazzo del Cinquecento - capace di combinare gli elementi tipici della tradizione architettonica veneziana e gli ambienti contemporanei dell’omonimo ristorante dello chef Alessandro Borghese a Milano. 

 

Come per il primo “AB - Il Lusso della Semplicità”, anche per la nuova esperienza lagunare - inaugurata lo scorso 26 giugno - Buzzi & Buzzi ha sviluppato un progetto in grado di regalare agli ospiti delle diverse sale (il ristorante gourmet, il bistrot con pasticceria, il bar e la cantina dei vini) una luce calda, accogliente e confortevole.

 

La luce dove meno te l’aspetti: con Buzzi & Buzzi, gli apparecchi a incasso si celano, con discrezione, tra gli elementi architettonici del palazzo. Gli apparecchi scompaiono quasi totalmente nelle superfici di pareti e soffitti. 

 

L’apparecchio da semi-incasso LEAF emerge, con i suoi caratteristici tagli netti che richiamano gli squarci di Lucio Fontana, tra le pieghe della carta da parati a tema esotico applicate sulle pareti delle sale principali. Ma le possibilità di personalizzazione di LEAF non si fermano qui: le superfici interne in prossimità della sorgente luminosa, infatti, sono state colorate in foglia oro; ciò non solo ha donato preziosità e ricercatezza a livello estetico ma ha permesso, allo stesso tempo, di ricreare una luce morbida e ancor più calda e confortevole. 

Per il bancone del bar, Buzzi & Buzzi ha adottato la combinazione tra i faretti da incasso GENIUS (presente anche nella versione doppia TWIN GENIUS) e le lampade a sospensione FUNNEL. GENIUS è il faretto da incasso incredibilmente potente in rapporto alle dimensioni del foro di emissione (20 mm di diametro): 8,5 W di potenza sprigionata permettono, infatti, di illuminare in modo efficace, preciso e uniforme l’area operativa, con il minimo impatto visivo.

A dimostrazione delle molteplici sfaccettature della gamma Buzzi & Buzzi, le lampade a sospensione FUNNEL non fanno nulla per nascondere la propria forma iconica: veri e propri imbuti di luce diretta calati dal soffitto da un alloggiamento completamente incassato (disponibile, volendo, anche con cassetta a vista) per valorizzare il piano bar e il lavoro degli esperti barman, senza abbagliare. Qui in versione bianca, per generare un forte contrasto con l’oro delle pareti e il verde degli inserti marmorei, FUNNEL può essere personalizzata nel colore e nella finitura superficiale con qualsiasi vernice.

 

Ciò che non si vede, ma si sente, è l’impatto che i prodotti illuminotecnici Buzzi & Buzzi hanno sul benessere dei commensali. I prodotti GENIUS, TWIN GENIUS, LEAF e FUNNEL sono realizzati in AirCoral®, il materiale brevettato da Buzzi & Buzzi capace di purificare l’aria circostante attraverso una tecnologia che riduce batteri e agenti inquinanti. 

 

L’anima rock dello chef più social d’Italia si ritrovano nei proiettori della collezione IRON di Buzzi & Buzzi, studiati per illuminare con precisione elementi specifici dello spazio architettonico. 
 

X1 NANO 48V è il proiettore miniaturizzato da binario disponibile in diverse finiture (bianca, nera, anodizzata champagne o rose gold) e dotato di un design minimale, capace anche in questo caso di garantire il minimo ingombro dimensionale e visivo a fronte di prestazioni elevate. La luce LED, infatti, assicura una potenza di 6W, emessa da un tubo di soli 30 mm di diametro e 50 mm di lunghezza, ricavato dal pieno. Una soluzione che si traduce in una dissipazione del calore ottimale e in un’elevata efficienza complessiva. 

Le scelte Buzzi & Buzzi rappresentano un compromesso vincente tra design, estetica e performance ad alta tecnologia. La miniaturizzazione dei prodotti ne è la sintesi perfetta: grazie alle loro dimensioni ridotte ai minimi termini, i sistemi a binario NANO tracks si integrano totalmente nelle travi dell’antico edificio esaltandone, con la loro luce performante, i ricchi decori risalenti ai primi anni del ‘700. Una scelta, compiuta nel rispetto della bellezza architettonica, che ha raccolto anche l’apprezzamento e l’approvazione della Soprintendenza ai beni culturali di Venezia.