22/09/2022 - Punto Zero Architetti ha completato Casa Diva, intervento di trasformazione di un b&b in un nuovo appartamento nel quartiere di Prati, a pochi passi dalla Cappella Sistina.
L’ambiente presentava una pianta piuttosto irregolare, con giaciture e tagli non ortogonali, un trapezio irregolare, con i lati lunghi cechi e privi di finestre, oltre che molto frazionato per la destinazione d’uso precedente. “Desideravamo, rispetto alla precedente casa del cliente, conferire un’atmosfera densa e urbana, un senso di buona pienezza” spiegano gli architetti.
Così per articolare lo spazio di partenza non lineare, Punto Zero ha immaginato un elemento parete, che dall’ingresso si snoda fino alla zona ospiti con le sue diverse giaciture. Un muro attrezzato “blu laguna” che diventa anche il modo per scoprire la casa: nasconde porte e passaggi invisibili verso gli ambienti più intimi; si estrude in elementi di falegnameria e accoglie i gessi e i libri, passione da collezione del proprietario.
Gli ambienti poi si articolano in una cucina concepita come fulcro della casa, una sorta di acquario vetrato su cui affacciarsi, definito nelle sue linee dalla falegnameria su misura e travi e pilastri in cemento armato, lasciato a nudo.
La distribuzione continua fluida verso il living, mentre le due zone notte sono autonome e separate, intermezzate da zone cieche adibite a spazi di servizio (secondo bagno, lavanderia, zona armadi).
L’uso di vari materiali è stato declinato per segnare il passaggio da un ambiente all’altro: la graniglia, in due diverse tonalità chiara e scura, diventa il pavimento semicontinuo della zona giorno; la resina diventa la soglia del “muro blu” ed entra nei bagni padronale e ospiti come pavimento e resina materica a parete.
La zona notte, più morbida e accogliente, è invece in parquet di rovere naturale. Pilastri e travi sono stati messi a nudo, nella loro sincerità del calcestruzzo faccia a vista, dialogando con vetrate artigianali dallo spirito urban di ferro nero e vetro trasparente della cucina.
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