12/09/2022 - Dopo Favara, Cagliari, Reggio Emilia, Ivrea, Colle di Val d’Elsa, Roma e Bari - città vincitrici nel 2020 - quali saranno le città scelte per il biennio 2022-2023 del Festival dell'Architettura?
Sarà possibile candidarsi alla seconda edizione dell'iniziativa lanciata dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura entro il 30 settembre 2022, ore 12:00.
Per la nuova edizione si è deciso di ampliare il budget per un totale di 910mila euro e ha stabilito gli obiettivi principali: qualità, internazionalizzazione, sostenibilità.
I destinatari di Festival Architettura sono enti pubblici, università, centri di ricerca, istituti di cultura, fondazioni degli ordini professionali (anche riuniti in delegazioni regionali) e organizzazioni non profit dedicate prevalentemente alla cultura e costituite da almeno tre anni, come fondazioni, associazioni, enti del Terzo Settore, imprese culturali-sociali e di comunità. I soggetti proponenti potranno concorrere singolarmente o in partenariato, secondo le modalità previste dall’avviso pubblico.
Il progetto Festival Architettura nasce nel 2019 per sostenere, promuovere e valorizzare l’architettura contemporanea italiana, attraverso il finanziamento di manifestazioni culturali destinate ad un pubblico esteso, in linea con la propria missione istituzionale che mira all’attivazione di processi innovativi e partecipati nell’ambito della qualità dell’architettura, dell’urbanistica e della rigenerazione urbana.
L’esito della prima edizione ha superato le previsioni, anche se l’emergenza pandemica ha imposto, tra il 2020 e il 2021, la riprogrammazione e il ripensamento degli eventi nelle città scelte.
La seconda edizione di Festival Architettura sarà un focus sul ruolo dell’architettura come catalizzatore sociale, come interfaccia del dialogo tra spazio e società, per promuovere l’importanza dell’architettura nel nostro quotidiano, migliorare il tessuto urbano, sociale ed economico delle città. Allo stesso tempo, coinvolgerà attivamente la cittadinanza per riflettere sulla qualità del progetto di architettura e sulla sua sostenibilità ambientale, culturale, urbana, sociale ed economica.
I progetti di Festival dovranno svolgersi tra il 15 e il 30 aprile 2023. Ogni manifestazione dovrà garantire il coinvolgimento di un pubblico esteso e la costruzione di una rete composta da differenti soggetti (enti locali, associazioni, professionisti, scuole, università, terzo settore); inoltre, le iniziative dovranno tenersi in più luoghi all’interno in un unico territorio, o in forma itinerante in più territori o ancora contemporaneamente in più territori.
Le attività di Internazionalizzazione dovranno essere realizzate entro e non oltre il 15 ottobre 2023. L’obiettivo specifico è promuovere la mobilità di studiosi o progettisti italiani e la conoscenza dell’architettura italiana contemporanea all’estero, in collaborazione con un’istituzione straniera.
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