Dimensione testo |
|
11/10/2022 - Arte e cibo in vendita sotto un unico tetto. Eataly Art House - E.ART.H - un nuovo concept di supermercato, è sbarcato a Verona. E mercoledì 5 ottobre ha aperto le sue porte al pubblico all’interno della storica Stazione Frigorifera rigenerata da Mario Botta dopo anni di abbandono.
Costruita nel 1930 e nota per essere stata la più grande ghiacciaia d’Europa fino agli anni Settanta, l'ex edificio industriale si prepara ad accogliere il pubblico a seguito di un importante intervento di restauro e riqualificazione ambientale all’insegna della piena sostenibilità.
Eataly Art House si caratterizza per la doppia anima, quella culturale che prevede progetti espositivi inediti appositamente concepiti per i propri spazi e momenti di approfondimento e divulgazione dedicati, e quella commerciale costruita secondo modalità innovative e il più possibile inclusive.
Oltre diecimila metri quadrati di celle refrigerate e una cupola di cemento armato dal diametro di 24 metri saranno resi funzionali dopo un lungo periodo di abbandono per ospitare la nuova sede di Eataly e di Eataly Art House – E.ART.H., inedito e visionario progetto dedicato al mondo delle arti pensato appositamente per Verona.
Il primo piano dell’edificio sarà dedicato all’Art House e alla sua programmazione culturale, definita da un comitato curatoriale composto da Eva Brioschi, storica e critica d’arte, Walter Guadagnini, direttore di Camera – Centro Italiano per la Fotografia a Torino, e Gaspare Luigi Marcone, storico dell’arte e curatore.
A inaugurare la programmazione espositiva di E.ART.H. due grandi mostre dedicate a importanti protagonisti del nostro tempo. Da settembre 2022 fino a gennaio 2023, E.ART.H. presenterà la personale dell’artista visivo ghanese Ibrahim Mahama (1987, Tamale, Ghana) a cura di Eva Brioschi, e quella del fotografo e regista olandese Anton Corbijn (1955, Strijen, Paesi Bassi), a cura di Walter Guadagnini.
Ogni esposizione sarà affiancata da un Public Program: un calendario di iniziative di approfondimento come conversazioni, workshop, incontri con artisti e curatori per esplorare tanto i temi toccati dalle opere e dagli artisti in mostra, quanto le molteplici connessioni con i princìpi alla base di E.ART.H.
Il piano terreno dell’edificio ospiterà invece, oltre a Eataly, anche l’Art Market, distribuito lungo tre corridoi disposti a raggiera con allestimenti temporanei divisi per ambito: arti visive e fotografia, in collaborazione con alcune tra le più importanti gallerie attive sul territorio italiano e internazionale, e selezioni di opere dedicate ad artisti sempre diversi selezionati da E.ART.H.
Per la prima volta, dipinti, sculture, immagini fotografiche e non solo, si offrono al pubblico generale uscendo dagli spazi tradizionalmente deputati alla vendita delle opere d’arte, per stimolare nuove forme di collezionismo.
A sostegno della giovane creatività contemporanea Eataly Art House lancia il “Premio E.ART.H.” con il sostegno di Endes Srl, un riconoscimento a cadenza annuale dedicato ad artisti under trentacinque, coordinato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini, fondatori di Treti Galaxie.
Fino al 30 ottobre 2022 sarà possibile proporre la propria candidatura seguendo le indicazioni della open call pubblicata sul sito www.eatalyarthouse.it/premio/; la partecipazione è aperta ad artisti non rappresentati da una galleria e con almeno una mostra all’attivo, che potranno proporre una propria opera in risposta al tema scelto per la prima edizione, quello della biodiversità.
E.ART.H. vuole dare vita a una nuova realtà: un unicum progettuale che sappia porsi come inedito interlocutore d’eccellenza per il mondo dell’arte, ma anche come una piattaforma di incontro e scoperta per un pubblico eterogeneo, superando i tradizionali schemi di fruizione dell’opera.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|