07/10/2022 - Sarà inaugurato il 16 dicembre 2022 il nuovo Falkensteiner Hotel Montafon 5*, situato in un’area protetta del Montafon, una valle alpina dello stato austriaco del Vorarlberg dolcemente incastonata tra boschi e montagne.
Un progetto che porta la firma dello studio norvegese Snøhetta per le strutture e l’architettura degli esterni e dello studio milanese Vudafieri-Saverino Partners per il progetto di architettura degli interni e il design concept.
Il nuovo family hotel del Gruppo Falkensteiner dialoga con il territorio circostante ed è improntato su un concetto di lusso sobrio.
La struttura si sviluppa su quattro livelli, sfruttando il pendio della montagna, e si snoda su due edifici connessi da una parte centrale, dove sono collocate le aree comuni.
Dal piano strada si accede alla reception, alle aree fitness e SPA e alla skyroom mentre, salendo, si raggiungono le stanze.
Scendendo dalla grande scala centrale si arriva alla lobby/bar, al ristorante e alla piscina. Da qui si può anche raggiungere la suggestiva terrazza esterna, aperta sul paesaggio. A sottolineare l’anima di family hotel, non mancano scenografiche aree dedicate a bambini e ragazzi.
Legno grezzo e pareti intonacate di bianco rendono omaggio alla tradizione edilizia del luogo, dove la Montafoner Häus, costruzione in pietra e legno, è stata l’archetipo architettonico della zona per secoli costituendo il paesaggio culturale della vallata.
L’intervento dello studio Vudafieri-Saverino Partners si inserisce ancora una volta nel rispetto della tradizione e del suo genius loci scegliendo materiali vernacolari, ma soprattutto una tavolozza di colori suggestiva e stimolante, che trae ispirazione dalla peculiarità del paesaggio alpino e, in particolare dall’agricoltura in tre fasi, una tecnica agricola che per secoli ha plasmato la vita e la cultura della popolazione rurale.
“Basandoci sulla tipicità di questa tecnica agricola ancestrale che alternava coltivazioni a semina invernale, autunnale e primaverile, ci siamo focalizzati sulle varie sfumature dei colori naturali, rendendolo il punto centrale del nostro progetto di interior”, raccontano Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino. Se nelle aree comuni le nuances sono primaverili ed estive e alternano il vivace ed energetico verde prato con i rilassanti e delicati toni blu dell’acqua e quello del legno di larice della boiserie, nelle stanze le cromie diventano autunnali e invernali con rossi caldi, arancioni e gialli, sempre accostati al legno.
“Per riflettere la bellezza del Montafon, nelle 123 stanze dell’hotel abbiamo selezionato una palette di colori che ricorda un fenomeno unico: la Montafoner Indian summer, l’Estate Indiana, che di solito si verifica solo nel nord-est degli Stati Uniti. Si tratta di un breve periodo autunnale in cui il clima diventa tiepido, come in estate, e gli alberi assumono sfumature infuocate di giallo, rosso e arancio: un paesaggio davvero affascinante”, spiegano gli architetti.
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