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12/10/2022 - Spontanea quanto generosa è stata la disponibilità dei professionisti italiani a fornire un contributo per mitigare - a favore dei colleghi ucraini - le conseguenze di una guerra che dura ormai da quasi 8 mesi e che sembra in queste settimane entrare in una fase di ulteriore recrudescenza. Una prima proposta è stata l’apertura delle porte dei propri studi accogliendo colleghi e studenti rifugiati nel nostro Paese cui hanno fatto seguito specifiche “Linee guida per l’accoglienza di professionisti e studenti ucraini presso le realtà professionali italiane” predisposte dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
E per mettere a sistema creatività e cooperazione con l’obiettivo di definire una visione per la ricostruzione post bellica delle città ucraine prende ora il via il progetto “Design for Peace”.
Proposto e gestito dal CNAPPC e dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Roma prevede l’assegnazione di 10 borse di studio ad altrettanti giovani architetti ucraini under 35 che hanno trovato rifugio nel nostro Paese a seguito degli eventi bellici e l’ospitalità presso uno studio professionale italiano per lo svolgimento di un workshop per la ricostruzione di altrettante aree colpite dal conflitto.
Le 10 borse di studio del valore di 1.500,00 €/mese per la durata di 4 mesi sono finanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana – Dipartimento Politiche Giovanili - mentre sarà direttamente l’Ambasciata Ucraina in Italia a individuare le 10 aree di studio che diventeranno strumento per definire una visione e un approccio metodologico alla ricostruzione dei territori ucraini.
Alla fine del periodo di workshop i progetti verranno raccolti, pubblicati e presentati in una mostra dedicata che sarà ospitata presso l’Acquario Romano, sede dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma.
Le manifestazioni di interesse possono essere trasmesse a partire dalle ore 10,00 del 24 ottobre 2022 fino al termine ultimo delle ore 16:00 del 28 ottobre 2022, all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
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