SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

ELEKTRA

'If I were a carpenter': il legno Alpi secondo Ron Arad
Il designer israeliano mette a nudo tre dei suoi arredi più iconici, dando vita a tre strutture in legno che ne plasmano i volumi in un gioco tridimensionale di forme e colori
Autore: antonella fraccalvieri
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari
21/11/2022 - Ron Arad reinterpreta il legno Alpi con il progetto 'If I were a carpenter' in mostra nello showroom milanese del brand in via Solferino. Il designer israeliano mette a nudo tre dei suoi arredi più iconici, ne estrae l’essenza e li interpreta in maniera anticonvenzionale.
 
Arad lavora da decenni sul confine labile tra il disegno industriale e l’arte contemporanea. In questo progetto si sofferma su una riflessione che lo affascina da tempo e che ha voluto raccontare con la creazione di tre nuovi oggetti one-off studiati per ALPI: dare spazio e materia all’anima scultorea che si nasconde dentro le strutture portanti dei progetti e che nessuno ha la possibilità di ammirare. 
 
Arad, con la collaborazione del dipartimento di ricerca di ALPI, ha dato vita a tre strutture in legno che plasmano il volume in un gioco tridimensionale di forme e colori. Partendo dai progetti delle sedute “Big Easy”, “Voido”, “Thumbprint” nascono i tre nuovi oggetti protagonisti della mostra If I were a Carpenter.
 
ALPI realizza in quest’occasione legni Bespoke che accentuano l’effetto illusorio delle forme disegnate da Ron Arad. Tavole di legno ALPI realizzate con strati alternati di due colori che danno ai pezzi un aspetto mutevole. La tonalità e la percezione dell’oggetto mutano in base al punto di vista dell’osservatore.
 
Quando ALPI mi ha contattato per questo progetto, volevo creare qualcosa che celebrasse ciò che realizzano, e quindi ho pensato a qualcosa che fosse composto da una struttura reticolare di legni. Non è dissimile dalle cose che ho fatto in precedenza in acciaio corten. L'elemento in più è la materialità, oltre al fatto di poter avere un colore diverso per ogni lato della tavola. Così un pezzo che da un lato sembra blu, girandogli attorno sembra rosso.” Ron Arad
 
A corredo della mostra, il fotografo italiano Pierpaolo Ferrari ha realizzato un eccentrico progetto che interpreta in modo provocatorio e surrealistico il forte carattere degli oggetti creati da Ron Arad, commentando "Amo il design folle capace di sfidare il tempo e lo spazio".
 

If I Were A Carpenter - Big Easy

If I Were A Carpenter - Big Easy s’ispira all’iconica poltrona in acciaio Big Easy disegnata nel 1988 e considerata dai critici una vera e propria opera d’arte più che un prodotto industriale, una poltrona di dimensioni imponenti, fatta di linee morbide, due grandi braccioli e forme sinuose, il tutto concepito come un corpo monoblocco.
Il legno è proposto in due cromie: rosso su un lato e nero sull’altro. L’effetto è illusorio e mutevole, la tonalità e la percezione dell’oggetto mutano in base al punto di vista dell’osservatore.
 


If I Were A Carpenter - Oh Void

Le forme sinuose e morbide, tipiche dello stile di Ron Arad, caratterizzano anche questo oggetto che si ispira alla famosa poltrona a dondolo Voido. Un prodotto apparentemente semplice ma che in realtà cela una grande complessità progettuale e costruttiva. Il legno è proposto in due cromie: rosso su un lato e blu sull’altro. L’effetto è illusorio e mutevole, la tonalità e la percezione dell’oggetto mutano in base al punto di vista dell’osservatore o alla posizione oscillatoria dell’oggetto.
 


If I Were A Carpenter - Southern Hemisphere

Come a ricordare un guscio, questa seduta basculante riproduce uno degli oggetti più apprezzati di Ron Arad, la poltrona-scultura Thumbprint, riconosciuta come opera d’arte e presente nella collezione del MoMa di New York. ALPI e il designer ne costruiscono una nuova versione, fatta con lo stesso principio costruttivo degli altri oggetti in mostra, in listelli in legno sagomati e incastrati tra loro in una composizione minuziosamente studiata.
Il legno è proposto in due cromie: nero su un lato e grigio chiaro sull’altro. L’effetto è illusorio e mutevole. La tonalità e la percezione dell’oggetto mutano in base al punto di vista dell’osservatore.
 

Arrivata alla sua quarta edizione, la mostra è diventata per ALPI un appuntamento fisso con il mondo del design. Un percorso di ricerca iniziato nel 2017 con “Re-Connection” che ha visto protagonisti Martino Gamper con i legni di Ettore Sottsass, e che ha avuto seguito nel 2018 con “Tre Primitivi” di Alessandro Mendini, proseguito infine con “La tavola degli Elementi” di Piero Lissoni del 2019. 
 
Queste collaborazioni rappresentano per ALPI un momento fondamentale per presentare i progetti one-off di architetti e designer chiamati a dare forma ai legni ALPI. Un progetto nato per volontà del presidente Vittorio Alpi con il desiderio di dare tridimensionalità alle superfici ALPI. I progettisti chiamati hanno la possibilità di creare in totale libertà, senza il vincolo del prodotto industriale. La creazione di questi oggetti unici tra arte e design rappresenta l’orientamento dell’azienda e la sua visione futura. 
 
È facile intuire che Ron Arad, architetto, designer e artista di frontiera da sempre, abitasse già il cassetto dei miei desideri. Decise di progettare tre sedute della serie BTT usando lastre del nostro legno in due colori, diversi per facciata. Il risultato è sorprendente, e dimostra come Ron riesca con disinvoltura ad entrare in nuovi mondi e ad ammaestrarli, mantenendo ‘in toto’ la sua eleganza, il suo stile sovversivo e spiritoso.” Vittorio Alpi
 
If I were a carpenter
Showroom ALPI - Via Solferino 7, Milano
Fino al 22 dicembre, dal lunedì al venerdì 
10:00 - 12:30 / 14:30 - 17:00


If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani


If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Oh Void - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Southern Hemisphere - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani


If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani


If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Oh Void - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Southern Hemisphere - photo Pierpaolo Ferrari


If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani


If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani

Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
04/12/2023
I legni Alpi trasformano l’Hotel JW Marriott di Lima
Lo studio Raimundo Morales & Associates celebra i paesaggi peruviani con il restyling del lussuoso albergo nella capitale sudamericana

29/10/2023
“Prevalentemente soleggiato con rovesci sparsi”
I legni firmati Konstantin Grcic per Alpi - Arcobaleno, Raggiosole e Nebbia Mattutina - rivestono una serie di totem scultorei e irregolari. La mostra a Milano

21/06/2023
Il legno disegnato da Sottsass negli anni '80 in un bar anticonformista di Milano
Paul Cournet sceglie il rosso del rivestimento ligneo Alpi per le pareti del Capsule Bar di Spazio Maiocchi. Uno spazio minimale dalle cromie vivide

13/03/2023
Il legno gioca sulle sfumature del colore
Alla Milano Design Week i nuovi legni Alpi. “Raggiosole” è il progetto nato dalla collaborazione con Konstantin Grcic

28/11/2022
La sostenibilità del legno ALPI nel nuovo HQ di Banca Ifis a Milano
Una serie di archi in legno definisce gli spazi interni, incorniciando le aree di lavoro e le zone comuni. Il progetto firmato One Works

21/10/2022
Le finiture in legno ALPI nel nuovo yacht firmato Piero Lissoni
Per il nuovissimo SP110 Sanlorenzo il designer ha scelto le tonalità chiare e delicate del legno ALPI Xilo White Flamed

14/09/2022
Total look firmato Alpi per uno store a Bucarest
I volumi rivestiti con i legni ALPI Sottsass emergono in questo interno dove il tono dominante è un delicato rosa cipria

02/08/2022
I legni ALPI nel nuovo spazio Wellio Milano Duomo
Un nuovo spazio co-working nel cuore della città firmato DWA Design Studio. Le tonalità calde dei legni Xilo rivestono le boiserie della hall d’ingresso e dello spazio caffetteria



ULTIME NEWS SU ARCHIPRODUCTS NEWS
25.12.2024
25.12.2024
24.12.2024
Grey House, un’oasi di calma lontana dal caos di Shanghai
le altre news

If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Oh Void - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Southern Hemisphere - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Big Easy - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Oh Void - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Southern Hemisphere - photo Pierpaolo Ferrari
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
If I were a Carpenter – Set up - photo Thomas Pagani
1
2
3
4
5
ALPI

THE BIG EASY
VOIDO

ALPI

 NEWS CONCORSI
+23.12.2024
Perugia, bando Cittadella della Giustizia: candidature entro 30 dicembre
+19.12.2024
Antica Kroton, al via il bando Laboratorio Sviluppo Urbano
+13.12.2024
Al via il concorso di idee AngoloTondo-Pachinamica
+12.12.2024
Nuove prospettive per vecchi spazi
+12.12.2024
Tactical Urbanism 2025: idee di urbanismo tattico per spazi pubblici inclusivi
tutte le news concorsi +

interno_ADA_discover the winner
interno_ADA_discover the winner
ELEKTRA
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata