29/11/2022 - È stato finalmente svelato ‘À table’, il progetto della 22° galleria Serpentine, quest'anno affidato all’architetta libanese Lina Ghotmeh, founder dello studio multidisciplinare Lina Ghotmeh Architecture, con sede a Parigi. Il padiglione temporaneo, eretto ogni estate all’ Hyde Park di Londra aprirà al pubblico il prossimo giugno e sarà finanziato – per il nono anno consecutivo – dalla Goldman Sachs.
Il 22° Padiglione continuerà la pratica in corso di "Archeologia del futuro", esplorando nozioni di memoria, spazio e paesaggio attraverso la personale chiave di lettura della curatrice.
Lina Ghotmeh ha affermato: “À table è un invito a dimorare insieme, nello stesso spazio e attorno allo stesso tavolo. È un incoraggiamento ad entrare in un dialogo, a riunirsi ea pensare a come potremmo ristabilire e ristabilire il nostro rapporto con la natura e la Terra."
‘À table’ rievoca l'atmosfera delle capanne Toguna dei Dogon del Mali, nell'Africa occidentale, progettate per riunire tutti i membri di una comunità. Qui si può mangiare, lavorare, giocare, incontrare, parlare, ripensare e prendere decisioni insieme.
Costruita con materiali di origine biologica e a basse emissioni di carbonio, la struttura appare come uno scheletro. Le nervature in legno supportano un tetto sospeso, le linee concave del suo perimetro sono disegnate dalle forme degli steli e delle chiome degli alberi adiacenti alludendo alle molte vite che sbocciano sotto i nostri piedi.
Bettina Korek, amministratore delegato, e Hans Ulrich Obrist, direttore artistico, hanno dichiarato: “Siamo entusiasti di presentare la prima struttura di Lina Ghotmeh nel Regno Unito qui a Serpentine la prossima estate. Il suo design per À table si basa su elementi naturali che riflettono l'ambiente circostante nei Kensington Gardens e amplia la nostra missione di creare connessioni tra architettura e società promuovendo l'unità e l'unione nella sua forma e funzione. Siamo infinitamente grati ai nostri fedeli partner e sostenitori, per aver reso il brillante concetto di Ghotmeh per un padiglione costruito con materiali sostenibili all'avanguardia in una realtà stimolante, per la gente di Londra e per i nostri visitatori da tutto il mondo. tutta l'estate. Come ci ha detto una volta Etel Adnan, il mondo ha bisogno di unità, non di separazione. Amore, non sospetto. Un futuro comune, senza isolamento".
Mettendo al centro la natura, il biologico e la sostenibilità, il padiglione di Ghotmeh sarà progettato per ridurre al minimo la sua impronta di carbonio e il suo impatto ambientale, in linea con la politica di sostenibilità di Serpentine. La struttura prevalentemente in legno sarà leggera e completamente smontabile, con particolare attenzione ai materiali provenienti da fonti sostenibili e alla riutilizzabilità della struttura dopo l'installazione.
Dal 2000 la Serpentine Gallery affida a grandi nomi dell’architettura e del design la progettazione del celebre padiglione estivo, diventando negli ultimi anni una vetrina molto ambita nel mondo della progettazione internazionale.
Dopo il primo Padiglione firmato dall’archistar iraniana Zaha Hadid si sono susseguiti alcuni dei più grandi nomi dell'architettura internazionale come Sou Fujimoto (2013), Selgascano (2015), Bjarke Ingels Group (BIG) (2016); Smiljan Radic (2014), Sou Fujimoto, (2013) fino al giovane studio sudafricano Counterspace per il Serpentine 2021 e l’artista statunitense Theaster Gates nel 2022.
Per tutta l'estate, il Serpentine Pavilion 2023 sarà la piattaforma che ospiterà le Park Nights, il fitto calendario di eventi multidisciplinari che spaziano da musica dal vivo a poesia, danza ed incontri formativi promossi dalla Serpentine.
La selezione del padiglione di quest'anno è stata effettuata dal direttore artistico Serpentine Hans Ulrich Obrist, dall'amministratore delegato Bettina Korek, dal direttore della costruzione e dai progetti speciali Julie Burnell, dal direttore degli affari curatoriali e delle pratiche pubbliche Yesomi Umolu e dal curatore di Large Natalia Grabowska insieme ai consulenti Sir David Adjaye OM OBE e David Glover. Nel 2022, Sir Adjaye è stato nominato membro dell'Ordine al merito, selezionato da Sua Maestà la Regina, in riconoscimento del servizio distinto nelle forze armate, nella scienza, nell'arte, nella letteratura o per la promozione della cultura.
La prossima edizione della Serpentine celebrà inoltre il lavoro e la dedizione del compianto architetto Richard Rogers, parte integrante del team Serpentine Pavilion e che ha ricoperto il ruolo di Advisor dal 2017.
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