BBPR. Calco Pietà Rondanini. Riproduzione allestimento Castello Sforzesco a Milano. Foto Musacchio Ianniello Pasqualini Fusilla
09/12/2022 - Ha aperto mercoledì al MAXXI di Roma la mostra Architetture a regola d’arte, a cura di Luca Galofaro con Pippo Ciorra, Laura Felci, Elena Tinacci.
Il progetto espositivo regala agli occhi del visitatore oltre 400 opere tra modelli, documenti e disegni, progetti, allestimenti, fotografie, carteggi di alcuni grandi protagonisti dell’architettura del ‘900 - BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Luigi Moretti - i cui archivi professionali sono custoditi nella Collezione del MAXXI Architettura.
Autori diversi, accomunati dalla profonda relazione che architettura e arte intrattengono nel loro lavoro.
In mostra, infatti, alcuni allestimenti storici e le opere di alcuni tra gli artisti più significativi con cui gli architetti hanno collaborato, tra cui Saul Steinberg, Costantino Nivola, Daniel Buren, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra, Antonio Corpora, Nino Franchina, Giulio Paolini, Gino Severini, Giuseppe Uncini, in un continuo dialogo e in una continua contaminazione tra arte e architettura, che sottolinea un approccio colto e interdisciplinare i in cui la dimensione personale spesso si interseca con quella professionale.
Il visitatore può così scoprire le architetture che accolgono e si intergrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco-Luccichenti; le spettacolari mostre allestite da Costantino Dardi in dialogo con critici, artisti e persino registi; l’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista. Esposti inoltre, per la prima volta, materiali dell’Archivio BBPR, appena acquisito in comodato. Ne emerge un quadro emozionante del sodalizio tra architetti e artisti che ha caratterizzato una fase cruciale della storia culturale del paese.
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