13/12/2022 - Si chiuderanno il 18 dicembre le iscrizioni ad Art Cathedral, il concorso di idee laniato da YAC al fine di ripensare le antiche architetture sacre quale luogo in cui l‘avanguardia culturale contemporanea possa ancora una volta trovare casa.
«Fasci di luce resi scultorei da un’atmosfera spessa, densa del vapore delle candele e delle volute di incenso profumato. Il tintinnio metallico e leggero di turiboli d’argento ed ancora il trascorrere di lunghe e pacifiche giornate, scandite dal suono delle campane e dai melismi del gregoriano.
È passato oltre un millennio dal fervore religioso che animò l’Europa al declino dell’Impero Romano. Secoli di storia ci dividono dall’età delle cattedrali e molte di esse sono cadute in rovina, ma non per questo si ergono oggi meno magnifiche ed eloquenti, poiché la cattedrale gotica è – soprattutto quando in rovina - uno di più potenti archetipi nel percepito dell’uomo contemporaneo.
Una vena romantica e passatista afferra gli animi di chi le osservi, evocando un’immagine lontana, trascorsa, troppo spesso dimentica di come monasteri e cattedrali fossero, in definitiva, luoghi d’arte e d’avanguardia.
Le rovine che oggi ammiriamo altro non sono che il prodotto di artisti, creativi e visionari, chiamati, alla causa di Dio, a realizzare quanto di meglio l’umana tecnica di- sponesse per celebrare il mistero, per generare luoghi di incontro ed espressione per l’élite culturale ed artistica dell’epoca.
Come dovevano apparire all’uomo d’arme o al maniscalco, al contadino come al fabbro, le immense architetture di pietra e vetro colorato nelle quali gli uomini di Dio praticavano rimedi medicali, meditavano le Scritture e si facevano latori della conoscenza dei secoli precedenti?
Le antiche cattedrali possono dunque rivendicare il proprio ruolo al centro della cultura contemporanea?
Questo è l’interrogativo alla base di Art Cathedral. Riflettendo sul futuro del priorato di Kells, in Irlanda, i progettisti avranno l’opportunità di parlare di luoghi sublimi, di tensione fra tradizione e innovazione, di contrasto fra antico e contemporaneo. Luoghi capaci di ispirare arte, cultura e dibattito, per affermarsi quali centri di sperimentazioni performative dove contribuire – oggi – a scrivere il pensiero di domani.
Riconsacrate all’arte – attraverso l’architettura - le antiche cattedrali torneranno ad essere fulcro della società contemporanea, per ospitare l’iniziativa di artisti che, in definitiva, è, e resta, fra le principali attività di indagine del non detto, dell’inespresso e - perché no? - del divino».
La Giuria chiamata a valutare le proposte è formata da:
- Manuel Aires Mateus - Aires Mateus
- Valerie Mulvin - Mccullough Mulvin
- Claudio Silvestrin- Claudio Silvestrin Architects
- Edoardo Tresoldi
- Emanuele Montibeller - Founder Arte Sella
- Alessia Salerno - Fondazione Prada
- Michelangelo Pistoletto.
Le iscrizioni “Late” (115€ / team) si chiuderanno il 18 dicembre 2022. La data di consegna degli elaborati è fissata, univocamente, per il 21/12/2022.
I premi stabiliti saranno così assegnati:
1° Premio 8.000 €
2° Premio 4.000 €
3° Premio 2.000 €
Gold Mention 500 €.
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