02/02/2023 - Un percorso lungo 10 anni: la Bardi’s Bowl chair di Arper festeggia il suo decimo anniversario. Disegnata nel 1951 dall’architetta italo-brasiliana Lina Lo Bardi, l’iconica seduta semisferica è entrata in produzione solo nel 2012 con un’edizione limitata di 500 pezzi. Nata con il modello in pelle nera, la collezione si è arricchita negli anni di nuove versioni in diversi colori e tessuti.
L’iconica seduta è stata realizzata in collaborazione con l'Istituto Bardi, a San Paolo in Brasile, dove l’architetta si trasferì nel 1946, e che tutt’oggi è custode della memoria di Lina Bo Bardi.
In equilibrio tra produzione industriale e personalizzazione, Lina Bo Bardi ha ideato la Bowl Chair come una seduta semisferica, orientabile in diverse posizioni, che poggia su una struttura metallica ad anello sorretta da quattro gambe.
Un progetto dalla forma essenziali e universale, funzionale e flessibile, che reinventa il modo di stare seduti, favorendo posture naturali e rilassate e testimoniando un cambiamento culturale in atto, che si traduce in un nuovo modo di comportarsi e vivere più informale, ricettivo.
Questo nuovo approccio al design, in cui l’elemento fondamentale è l’interazione dell’uomo con l’oggetto, è rivoluzionario per gli anni ’50.
La Bardi’s Bowl Chair di Arper è nata nell’ambito della mostra itinerante "Lina Bo Bardi: Together", che tra il 2012 e il 2016 ha contribuito a portare alla luce le opere architettoniche e le produzioni artistiche realizzate da Lina Bo Bardi, oltre che il suo pensiero e il suo impegno verso le persone.
L’essenza eclettica e contemporanea del progetto e l’energia progettuale della creatrice si esprimono nel focus sul colore con le nuove versioni della Bardi’s Bowl Chair di Arper. Ciò ha portato Arper a presentare nel 2021 “Lina Bo Bardi in Full Color”, una mostra dedicata all'architetto italo-brasiliano Lina Bo Bardi e alle varianti di colore della seduta, interpretate nel tempo da designer e artisti.
In connessione tra cultura italiana e brasiliana, nel 2021 Arper ha collaborato con Rubelli, storico marchio veneziano di tessuti, per rivestire la Bardi’s Bowl Chair con due tessuti: Lollipop ed Eureka. L’obiettivo era quello di celebrare il Leone d’Oro speciale alla memoria, conferito a Lina Bo Bardi nel corso della diciassettesima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia del 2021.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�
segnala ad un amico
Rss feed