Ph. © Salva Lopez
07/03/2023 - La storia del Casolare Scarani a Carovigno è quella di un amore prima vista. In primis per Andrew Trotter, e poi per i suoi committenti: una coppia di spagnoli intenzionata a trasferirsi in Puglia da Barcellona.
Trotter, creativo inglese founder dell'omonimo studio multidisciplinare con sede a Barcellona, è noto per aver contribuito alla creazione del manifesto di un nuovo stile mediterraneo per i rural-retreat in Puglia.
Come per Masseria Moroseta, Villa Castelluccio e Villa Cardo, anche con Casolare Scarani Trotter dimostra la sua conoscenza degli edifici e dei paesaggi pugliesi, questa volta convertendo una scuola abbandonata in una casa per una famiglia con il sogno di trasferirsi in Puglia.
“Casolare Scarani ha una storia molto bella. Molti anni fa, un'amica di Barcellona ebbe l'idea di trasferirsi in Puglia. Mi mostrò alcune case online per chiedermi un consiglio circa l’acquisto. Un anno dopo, mentre guidavo verso Carovigno, passai davanti ad una casa e mi resi conto che era una di quelle che mi aveva mostrato. La casa era bella, antica, con tanto carattere e non troppo grande”, spiega Trotter.
Sin dal primo incontro, Casolare Scarani in Puglia incarna lo stile caratteristico di Trotter.
Negli ultimi dieci anni, lo studio multidisciplinare ha curato molti progetti in Puglia, interpretando la semplicità pugliese attraverso l’uso di materiali locali e di antichi metodi di costruzione tradizionali e manifestando, come un sogno nostalgico, la sua visione edonistica, semplice ed essenziale della vita lenta nel ‘tacco dello stivale’.
La campagna pugliese è costellata da due tipi di edifici residenziali: le lamie e le masserie. Tradizionalmente, le lamie, le più piccole, erano capannoni in pietra dove i proprietari terrieri locali potevano riporre le loro attrezzature, mentre le masserie, le più grandi, erano il luogo in cui vivevano i proprietari terrieri più abbienti. Il Casolare Scarani è un mix di questi due elementi: possiede lo stile di una masseria e le dimensioni di una lamia, il che è piuttosto insolito per la regione e lo rende ancora più originale.
“È stato piuttosto insolito imbattersi in un edificio che aveva lo stile di una masseria, ma le dimensioni di una piccola villa. Abbiamo scoperto che l'edificio era originariamente una scuola per ragazze e aveva una certa storia con la gente del posto. Era stato abbandonato all'inizio degli anni '60 e ho subito desiderato riportarlo in vita”.
Prima di essere abbandonato negli anni '60, Casolare Scarani era una scuola femminile, un edificio simbolo che aveva lasciato un segno nella comunità locale. Negli ultimi sessant'anni è stato lasciato in disuso, in attesa del suo prossimo capitolo.
Sebbene il periodo di inattività del Casolare in Puglia rendesse necessario un intervento di ristrutturazione, il suo fascino originale era ancora facilmente individuabile.
Così, quando Andrew Trotter si è imbattuto per la prima volta nella villa durante uno dei suoi viaggi di esplorazione, è stato immediatamente conquistato dalle sue dimensioni e dal suo fascino e l'ha segnata per un progetto futuro.
“Sapevamo di aver trovato un gioiello; avevamo solo bisogno del cliente giusto", racconta.
Non molto tempo dopo, Trotter è stato contattato da un amico di famiglia che voleva trasferirsi in Puglia con la sua famiglia.
“All'epoca stavamo pensando ad altri progetti e abbiamo deciso di non acquistarla per noi, così quando i nostri amici e clienti (la famiglia Coleman) hanno iniziato a cercare una casa, abbiamo subito mostrato loro questa. Dalle foto, Ian - uno dei proprietari - convinse la sua compagna Maree e la comprarono senza che lei la vedesse. Più di un anno dopo, quando avevamo già iniziato a ristrutturare la proprietà, Maree vide la casa per la prima volta. Fortunatamente se ne innamorò, come sapevamo che avrebbe fatto. Nove mesi dopo, Casolare Scarani era finito”, continua Trotter.
Nell'interesse di preservare il carattere storico dell'edificio, lo studio ha cercato, ove possibile, di lasciare la patina esterna così come l'ha trovata.
"Abbiamo trascorso un'intera giornata con i proprietari ad eliminare anni di vernice scrostata, rivelando la splendida pietra sottostante", ricorda Andrew.
Per rinnovare le pareti e i soffitti interni è stato contattato un artigiano locale che produce intonaci e pitture a base di calce, mentre lo studio ha reperito una pietra locale che si abbinava perfettamente ai vecchi pavimenti.
Per il progetto di ristrutturazione è stato necessario riconfigurare la pianta originale e aggiungere delle stanze per accogliere i nuovi proprietari. Spazi come l'asineria e la stalla, un tempo funzionali, erano obsoleti e sono stati trasformati rispettivamente in lavanderia e sala da pranzo. Le piccole stanze del piano superiore sono state unite per creare una vasta suite padronale e due nuovi blocchi sono stati aggiunti come suite per gli ospiti. La zona giorno è rimasta sotto le splendide volte a stella. Gli arredi e gli elementi contemporanei dei bagni e della cucina hanno unito i comfort della vita moderna al fascino storico della casa.
Rimuovendo solo ciò che era necessario, lo Studio Andrew Trotter ha lasciato ai proprietari un pezzo autentico del passato della Puglia.
|